Claudio Santoro, dirigente provinciale di Forza Nuova-Sannio, ha redatto il punto programmatico, da presentare agli elettori in vista della campagna elettorale per il rinnovo del consiglio Regionale della Campania, riguardante il settore salute.
“Forza Nuova –spiega Claudio Santoro- si batte per dare piena applicazione all’articolo 32 della Costituzione che sancisce il diritto alla libertà di scelta terapeutica. All’interno di un libero rapporto, consensuale e informato con il paziente, in una concezione estensiva delle pari opportunità per tutti, si propone di avviare una ristrutturazione del sistema salute, tale da contemplare il libero esercizio delle Medicine Alternative e Complementari. Richiamo alla tradizione ovvero ai concetti dell’originaria “ars medicina”, le Medicine Alternative e Complementari considerano e curano la persona nella sua interezza, senza disgiungere i disturbi fisici dalla sfera psichica ed emozionale ovvero considerando la malattia come “la manifestazione di uno squilibrio delle energie presenti nel corpo”.
“La salute non è soltanto l’assenza di malattia, ma è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale”: in virtù di questo principio, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha in più circostanze affermato l’esistenza dei “Cumulation Effects of Subclinical Everything (C.E.S.E.)” ovvero cumulo di effetti determinati da alterazioni non espressamente e specificamente individuabili dal punto di vista clinico e, di fatto, non classificabili come patologie: “cervicalgie, lombalgie, allergie, astenia, ansia, artrite, cefalea, ipertensione, insonnia, depressione, problemi digestivi, stress, ecc.” (ASTIN 1999, VICKERS 2000).
Nell’interesse della salvaguardia del diritto alla salute delle persone, pur mantenendo elevati gli standard di sicurezza ed informazione, al pari di quanto già da tempo avvenuto nel resto d’Europa, Forza Nuova si adopera affinché si proceda:
- al riconoscimento giuridico delle Medicine Alternative e Complementari;
- alla definizione di competenze e settori d’intervento da attribuire a Chiropratica, Osteopatia, Medicina Tradizionale Cinese, Medicina Ayurvedica, Medicina Antropofisica, Fitoterapia, Kinesiologia, Naturopatia, Omeopatia, Pranoterapia, Reiki, Riflessologia, Shiatsu, Tuina, ecc.;
- a garantire un’adeguata qualificazione professionale di quanti operino nei suddetti settori;
- ad istituire corsi accademici e professionali presso Università degli Studi statali e non statali ovvero presso Istituti di formazione pubblici e privati;
- ad integrare le prestazioni di Medicina Alternativa e Complementare tra quelle elargibili dal Sistema Sanitario Nazionale;
- a condannare fermamente quanti esercitino abusivamente e/o per fini illeciti;
- a tutelare quanti vogliano esercitare il proprio diritto alla libertà di scelta terapeutica.