Secondo match casalingo consecutivo per il Benevento che tra le mura amiche affronta l’Andria del ex tecnico Aldo Papagni. Consolidato il secondo posto, dopo che nel recupero dell’undicesima giornata l’Atletico Roma ha subito la rimonta delle Vespe stabiesi (3-2 il punteggio finale), la compagine di mister Cuttone, contro i Leoni andriesi, punterà decisamente alla vittoria che potrebbe regalarle la vetta della graduatoria, visto anche il difficile impegno della Nocerina al San Francesco contro il Foggia di Zeman.
I NUMERI – In casa i giallorossi hanno conquistato ben 17 dei 25 punti fin qui totalizzati, più della metà con 5 vittorie complessive e 2 pareggi, e sono in serie positiva da nove gare. L’Andria viene invece dal pareggio-beffa contro il Cosenza consumato a dieci minuti dalla fine in una gara letteralmente dominata dai pugliesi. Il pari interno è comunque valso all’undici di Papagni il terzo risultato utile consecutivo.
FORMAZIONI – Buone notizie dall’infermeria per mister Cuttone che recupera il centrocampista Bianco. L’ex juventino partirà però dalla panchina. Ancora assenti Landaida (per squalifica), Pedrelli e Grauso (per infortunio). Il tecnico riconferma la formazione che ha battuto la Cavese, dando fiducia a centrocampo alla coppia Vacca-Pacciardi. In casa andriese assente solo Nicolao, in recupero dopo l’infortunio.
Queste le formazioni:
BENEVENTO (4-4-2): Aldegani; Formiconi, Palermo, Siniscalchi, Signorini; D’Anna (7′st Pintori), Vacca, Pacciardi, Zito; Clemente (37′st Germinale), Evacuo.
A disposizione: Baican, Zullo, Bianco, La Camera, Joelson, .
Allenatore: Agatino Cuttone.
ANDRIA BAT (4-2-3-1): Spadavecchia, Fazio, Di Simone, Ceppitelli, Sibilano, Moro (32′ st Carretta), Lacarra (26′st Berretti), Paolucci, Del Core, Chiaretti, Doumbia (14′st Cavalli).
A disposizione: Locatelli, Thackray, Pierotti,, Anaclerio,
Allenatore: Aldo Papagni
Reti: 11’st e 30’st Clemente (B)
Ammoniti: 44’pt Sibillano (A); 4’st Chiaretti (A); 18’st Moro (A); 23’st Lacarra (A); 29’st Del Core (A); 32’st Palermo(B);
Angoli: Bn 6, An 8
Fuorigioco: Bn 4, An 3
Recupero: pt 1’, st 3’
Arbitro: Sig. Alessandro Caso (Verona)
Assistenti: Sig.ri Mohamed Mahmoud Atta Alla Mostafa. (Roma 1) e Salvatore Fazio (Messina)
Note: spettatori paganti 2770 per un incasso di euro 34.436,50
CRONACA
PRIMO TEMPO
Al 11’ primo tiro della partita degno di cronaca: cross di Palermo per la testa di Evacuo, palla di poco a lato alla destra di Spadavecchia.
Trenta minuti di gara: partita molto tattica, difficile trovare varchi per entrambe le formazioni. C’è grande equilibrio in campo.
Al 32’ una punizione di Sibillano taglia pericolosamente l’area e finisce fuori alla sinistra di Aldegani.
Al 34’ punizione per i giallorossi; sulla palla Clemente che batte direttamente in porta, respinge con i pugni Spadavecchia.
Al 40’ gran tiro da fuori di Zito, respinge con difficoltà Spadavecchia. Esterno partenopeo che si ripete dopo una manciata di secondi: si salva in angolo il numero uno andriese.
Al 44’ azione pericolosa dell’Andria: serie di batti e ribatti in area con tiro finale di Lacarra di poco a lato. Ma nell’azione i pugliesi hanno a lungo protestato per un presunto fallo di mano.
Finisce dopo un minuto di recupero il primo tempo. Benevento non brillante che si affida alle falcate e alle conclusioni di Zito il più ispirato dei suoi in attacco. Il motorino partenopeo non è riuscito però a sbloccare in favore dei suoi l’incontro. Intanto sugli altri campi vincono Nocerina e Atletico Roma.
SECONDO TEMPO
Al 11’ è Capitan Clemente, il Pupo siciliano, a sbloccare il risultato. Gran tiro dal limite con il destro, a giro, verso il palo più lontano e palla in fondo al sacco.
13’ Prova a reagire l’Andria. Il Benevento si difende con affanno il Benevento, ma poi riesce a ripartire in contropiede con il neo entrato in campo Pintori che dialoga con Evacuo e poi conclude da buona posizione: tiro a lato alla sinistra di Spadavecchia.
Al 30’ punizione dal limite per il destro di Clemente: palla all’incrocio ed è il raddoppio della Strega.
Al 38’ standing ovation per Clemente sostituito da Germinale. Subito dopo frittata di Aldegani: il pallone gli scivola dalle mani e finisce in fondo al sacco; lo salva l’arbitro che aveva fischiato un fuorigioco.
Al 40’ altra opportunità per Pintori, ma Spadavecchia si oppone respingendo con i pugni.
Con una doppietta di Capitan Clemente maturata nella ripresa il Benevento si sbarazza pure dell’Andria che ha provato a reagire, ma la difesa sannita ha sempre fatto buona guardia. Annullate due reti ai pugliesi entrambe per fuorigioco. Con il successo della Nocerina contro il Foggia, resta invariata la classifica. Per gli uomini di Cuttone centrato il decimo risultato utile consecutivo.