Di fronte all’arroganza della Regione Campania è indispensabile una avviare mobilitazione generale per impedire ulteriori schiaffi ai cittadini, alle amministrazioni locali e, più in generale, al nostro territorio. Non è più tollerabile che gli interessi di pochi prevalgano sul bene di una intera comunità; che la volontà dei cittadini, formalmente espressa dai propri rappresentanti, venga sistematicamente ignorata. Di destra, di centro o di sinistra l’atteggiamento della Regione Campania nei confronti del Sannio è sempre lo stesso. Riteniamo opportuno che alle singole ed autorevoli dichiarazioni espresse in questi giorni devono seguire efficaci manifestazioni di dissenso. Tutte le forme dell’associazionismo, le organizzazioni sindacali e imprenditoriali, gli enti istituzionali, gli amministratori ed i politici di ogni schieramento devono congiuntamente mobilitarsi per non frammentare questa importante lotta in difesa del territorio. Tutti devono rinunciare a particolarismi di categoria per combattere questo ulteriore sopruso, questa nuova sopraffazione. Dobbiamo risvegliare quel sopito carattere dei sanniti, ricordando, in chiave moderna e pacifista, la frase che Livio riservò al popolo sannita: “non sfuggivano la guerra e preferivano subire la conquista piuttosto che non tentare con ogni mezzo la vittoria”. Il gruppo consiliare dell’IDV dichiara quindi la propria disponibilità a partecipare e sostenere iniziative, da chiunque intraprese, per riaffermare la sovrana volontà di una comunità. Per opporsi, con tutta la forza possibile, a questa ingiustizia perpetrata ai danni del nostro territorio, della nostra economia e della nostra salute.
Giovanni D’Aronzo, Luigi De Nigris, Antonio Feleppa, Vincenzo Iele