“Chiediamo scusa ai cittadini beneventani per il disagio che stiamo recando, avendo bloccato la discarica di Piano Borea, ma ora la priorità è difendere il nostro posto di lavoro e chiedere alle istituzioni quello che ci spetta di diritto, vale a dire lo stipendio”. Questo il pensiero di una trentina di dipendenti del Consorzio Benevento 1, che si sono nuovamente barricati all’interno di Piano Borea ed hanno così replicato alle dichiarazioni del presidente dell’Asia Lucio Lonardo. “Ringraziamo la Provincia di Benevento per averci pagato gli stipendi di febbraio e marzo – ha affermato Massimo Di Domenico, uno degli operatori che stanno portando avanti il nuovo presidio – ma il pagamento di aprile, che ci era stato assicurato dal sindaco Fausto Pepe, non lo abbiamo ancora percepito”. Annunciato dai lavoratori dei consorzi un presidio domattina nei pressi della Rocca dei Rettori, sede della Provincia di Benevento.