Il segretario generale della UIL di Benevento, Fioravante Bosco, con riferimento al problema rifiuti in Campania che ritorna tutto nella sua drammaticità, dichiara quanto segue: “La Regione Campania, ancora una volta in difficoltà sulla gestione del ciclo dei rifiuti, ha chiesto al Sannio di pagare ancora dazio per responsabilità altrui. Il Governo nazionale, con grande disinvoltura, aveva blaterato ai quattro venti che il problema in Campania era risolto! Invece, mancano misure strutturali e l’obbligo per i comuni di attivare la raccolta differenziata (Napoli Città è un disastro sotto questo aspetto)”. “Sembra il giuoco delle tre carte – aggiunge Fioravante Bosco – con discariche esaurite ed un’ordinanza, quella di Caldoro, assolutamente non concordata con i territori interessati. L’emergenza di questi giorni è generata esclusivamente dal territorio napoletano, che non riesce a risolvere i suoi problemi per l’insipienza della classe dirigente locale! Il Sannio il suo contributo in termini di solidarietà l’ha già dato poiché, prima con Montesarchio e poi con Sant’Arcangelo Trimonte, è stato soverchiato di rifiuti napoletani!”. “Se il problema è provinciale – conclude il leader della UIL sannita – bisogna responsabilizzare da subito i presidenti delle province interessate e costringerli ad adempiere senza indugi, pena il commissariamento”.