“Inevitabile la reazione dei Presidenti delle tre province colpite dalla deroga disposta dal Presidente Caldoro. Qualcuno doveva assumersi la responsabilità di una decisione difficile e il Governatore lo ha fatto”. Così l’On. Erminia Mazzoni (Ppe-Pdl), Presidente della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo, che da Strasburgo segue costantemente l’evolversi della questioni rifiuti in Campania. Intervenendo sull’ordinanza urgente disposta dal Governatore per superare l’attuale stato di crisi, la Presidente Mazzoni ha infatti dichiarato: “Prima però che quanto disposto si tramuti in atto, è indispensabile fare chiarezza non tanto sui tempi, ma sulla valutazione delle criticità evidenziate, in particolare, sul sito di Sant’Arcangelo e su quello di Savignano, in relazione alla fragilità dei territori e alla necessità di una urgente messa in sicurezza dei siti, che confliggerebbe con l’ulteriore utilizzo. Ritengo anche doveroso rendere pubblica la strategia complessiva, per documentare la effettività dell’annuncio secondo cui si tratterebbe di una operazione di brevissimo periodo (10 giorni) e una tantum”. “Viviamo in proroga dell’emergenza da oltre dieci anni e i timori sono giustificabili- ha concluso l’On. Mazzoni. Non possiamo permetterci ulteriori tensioni sociali e, soprattutto, non dobbiamo alimentare lo scontro. Considero, dunque, l’iniziativa della Giunta regionale un atto dovuto, ma non esecutivo”.