E’ stata convocata per domani, mercoledì 21 aprile alle ore 20.00, la riunione di maggioranza consiliare a palazzo San Francesco.
Il Sindaco Carmine Valentino e la squadra di governo analizzeranno ancora una volta, come accade da qualche mese a questa parte, la difficile situazione economico-finanziaria in cui versa l’Ente saticulano. Una crisi che assume carattere di criticità sempre più evidente anche in relazione all’imminente scadenza per l’approvazione del bilancio di previsione 2010.
Un incontro, quello di domani sera, che vedrà sul tavolo la verifica e l’analisi di quello che ad oggi è lo stato dei lavori nella preparazione del bilancio di previsione e le possibili soluzioni per uscire dal grave stato di crisi finanziaria. Sulla questione, proprio per la delicatezza e la serietà della problematica, è in corso anche la ricerca, a mezzo di un avviso pubblico, di un super esperto che affiancherà l’amministrazione ai fini della più corretta e completa valutazione dell’efficacia e dell’idoneità delle operazioni di risanamento da porre in essere.

“E’ un momento molto difficile e delicato ha dichiarato l’Assessore al Bilancio ed alla Programmazione Economica dr. Mario Petti. Da un lato la più che giusta pressante richiesta dei creditori dell’Ente affinchè sia pagato quanto loro dovuto da uno e a volte da quasi due anni, dall’altro l’esigenza di garantire con le poche risorse disponibili almeno la copertura delle spese essenziali per il funzionamento della macchina amministrativa. In tutto questo, è evidente, che non si può immaginare di “tirare a campare” con soluzioni che non siano idonee a risolvere alla radice il problema. Bisogna certamente agire con maggiore efficacia sulle spese ai fini del loro contenimento, ma non basta. A questo vanno affiancate misure straordinarie che determino, nel breve, entrate straordinarie da destinare al risanamento a condizione che siano effettivamente realizzate. Non si può ovviamente risanare sulla base di una semplice previsione di entrata. La destinazione delle risorse ad un risanamento deve presupporre l’effettivo realizzo delle stesse. Ritengo che questa maggioranza debba, così come sta facendo, responsabilmente profondere ogni sforzo per evitare il dissesto finanziario dell’Ente. E’ un momento in cui perde di senso la diatriba delle responsabilità sostanziali di questo stato di cose. Ne abbiamo già parlato più volte e sappiamo dove risiedono.
Quello che rileva in questo momento è però la risposta al problema che questa Amministrazione deve dare anche a costo di chiedere ancora qualche sacrificio ad imprenditori e quanti altri stanno subendo questa situazione, purchè si definisca un percorso che indichi un termine, un termine entro cui si pervenga ad una soluzione e tutto finisca. Proiettato in questa logica, ben venga, a mio avviso, qualsiasi contributo, quello politico dell’opposizione e quello tecnico di consulenti con specifico e qualificato bagaglio di esperienze.
Un’importante novità per le aziende che vantano crediti nei confronti del Comune arriverà, per altro, a giorni, conclude Petti. Su mia iniziativa, è stata stipulata una convenzione con la Banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale che, sulla base di apposita certificazione rilasciata dal Comune attestante la liquidità e l’esigibilità del credito, provvederà, fermo restando l’autonoma valutazione del merito creditizio, ad effettuare anticipazioni del credito fino al cento per cento dello stesso e fino ad un periodo di 180 giorni prorogabili per altri 180. Questo per garantire un supporto, una soluzione a tutte le aziende che incolpevolmente stanno incontrando gravi difficoltà per l’impossibilità di incassare i propri crediti dal Comune per indisponibilità di risorse da parte dello stesso”.