‘In questi ultimi giorni si fa un gran parlare della webcam attivata dal Comune di Benevento sul Corso Garibaldi, con vista sulla chiesa di Santa Sofia, che manda le immagini in diretta sul sito Internet del Comune. L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività dell’Assessorato alle Opere Pubbliche, ma risulta di importante impatto culturale e turistico: diversi sono stati, infatti, i commenti in questo senso da parte degli esponenti della Giunta Comunale, che hanno affermato come questa webcam e le altre in arrivo prossimamente (soprattutto presso l’Arco di Traiano ed il Teatro Romano) servano a proiettare la nostra città all’estero e in tutto il mondo, attirando turismo ed interesse’.
A questo punto – spiega il gruppo civico Benevento Città Racconta – riteniamo sia d’obbligo porsi il seguente interrogativo: perchè l’Amministrazione Comunale non utilizza strumenti agevoli e poco costosi come le webcam per monitorare anche i punti della città interessati dal fenomeno delle discariche abusive?
Su questa problematica il nostro gruppo civico ha speso molte energie, ma senza dubbio maggiori sono quelle spese costantemente dall’Assessorato all’Ambiente del Comune nell’attività di contrasto agli sversamenti illegali di rifiuti sul nostro territorio. Allora, ci chiediamo, quando si impegneranno le giuste energie per coadiuvare le forze dell’ordine nel difficilissimo compito di controllare a tappeto il territorio della città?
Vista la sistematicità con cui a Benevento si ricreano discariche abusive sempre negli stessi punti, perchè non utilizzare semplici webcam come deterrente per i cattivi cittadini affinchè non si inquini più? E’ proprio necessario, invece, usare milioni di Euro di fondi regionali e nazionali per progetti mastodontici di più complessa gestione?
Da parte nostra, qualora l’Amministrazione Attiva volesse prendere in ascolto il nostro suggerimento, possiamo già indicare un primo luogo dove porre una webcam di controllo: Via Mario Vetrone, nella zona Mellusi della città, dove da anni si forma e si riforma una discarica abusiva dove i cittadini sversano di tutto, e che soltanto gli operatori dell’ASIA periodicamente vanno a bonificare. Una webcam in quel punto eliminerebbe in breve tempo quella discarica abusiva’.