“Esprimiamo, come Provincia di Benevento, la più profonda e sincera preoccupazione per la sorte lavorativa dei dipendenti dei Consorzi rifiuti del Sannio. Abbiamo più volte rappresentato l’assoluta ed inusitata gravità di uno stato di cose che vede scaricare in maniera disdicevole 15 anni di emergenza rifiuti, attribuibili ad innumerevoli livelli di responsabilità politiche ed istituzionali, sulle spalle delle Province campane”. E’ quanto ha dichiarato l’assessore provinciale all’ambiente, Gianluca Aceto, a margine dell’incontro tenutosi presso la Prefettura di Benevento, sulla sorte dei lavoratori dei consorzi rifiuti, che non percepiscono lo stipendio nonostante numerosi solleciti. “Non si capisce – ha continuato Aceto – come possa il Sottosegretario di Stato, Gianni Letta, con una semplice lettera, di sapore più che altro elettoralistico, chiedere alle Province campane, senza indicare norme e, soprattutto, senza fare accenno a risorse finanziarie, di pagare gli stipendi ai lavoratori dei Consorzi.
La prova dell’incongruenza di tale atteggiamento governativo sta nel fatto che, a prescindere da ogni colore politico, nessuna delle Province campane ha provveduto sino ad oggi in questa direzione, atteso che ogni provvedimento in tal senso sarebbe illegittimo sotto il profilo delle norme amministrative ed insensato sotto quello della tenuta degli equilibri di bilancio dell’ente locale.
In questa situazione caotica, il Sannio, peraltro, è tenuto nella massima considerazione solo quando si tratta di accogliere flussi straordinari di immondizia altrui; mai però quando si tratta di pagare gli stipendi arretrati a 120 lavoratori, a cui vanno aggiunti quelli dell’indotto.
La Provincia di Benevento, con il più alto senso di responsabilità istituzionale, ha programmato, sotto la regia del Prefetto e con l’assistenza dei presidenti dei disciolti Consorzi, un percorso amministrativo per individuare gli strumenti atti a pagare gli stipendi arretrati, ma l’orizzonte è fosco.
Tutto questo lo si deve alla mancanza di consapevolezza delle Autorità di Governo circa le devastanti ricadute sociali ed economiche di tale stato di cose.
Al di fuori di ogni insensata polemica politica in un momento grave come questo, la Provincia di Benevento si batte ed auspica che vi sia finalmente una presa di coscienza matura e forte nei nostri interlocutori governativi per questa situazione francamente insostenibile.
Il tutto poi questo mentre la Provincia di Benevento si trova anche a gestire le devastazioni ambientali causate dalla dissennata gestione territoriale dei rifiuti”.