’Le cinque vittime sono state arse vive’: e’ l’unico commento dei soccorritori, vigili del fuoco e carabinieri, giunti intorno all’una e trenta della notte scorsa sul luogo della tragedia a Cusano Mutri, nel Sannio, dove una madre e quattro figli, tra cui due bimbi di tre anni, sono morti per le fiamme causate dalla deflagrazione di una bombola di gas. Sul posto ancora bruciano le travi in legno del casolare, struttura caratteristica della zona montana, mentre ai soccorritori ’resta impresso l’odore acre dei corpi’. Intorno al casolare si e’ radunata tanta gente, soprattutto conoscenti e congiunti di Rocco Tammaro, l’unico sopravvissuto alla tragedia.
Fonte: Ansa