E’ andata come doveva andare, Capo D’Orlando è una squadra ancora troppo forte per un gruppo nuovo e con tanti giovani alla prima esperienza in serie B come quello della Peugeot Fratelli Cardillo Benevento, che resta in partita solo nel primo tempo ma alla fine viene sconfitto con il punteggio di 84 -63. Resta comunque la soddisfazione per la Società del presidente Di Nunzio, presente domenica alla partita, di aver calcato un parquet così prestigioso come quello del PalaFantozzi dove solo tre anni fa, in Lega A1, un certo GianMarco Pozzecco era l’idolo incontrastato del caldissimo tifo siciliano. Il primo quarto si chiude con gli ospiti sotto di 7 lunghezze e con gli orlandini che, guidati dalla lucidissima regia dell’argentino Pablo Albertinazzi, autentico fuoriclasse, trovano subito la mira nel tiro dalla lunga distanza con i cecchini Luca Rossi e Marco Caprari . Benevento è tenuta in partita dalla verve del capitano Credendino e dalla precisione nel tiro da fuori di Crevatin. L’ala triestina dopo un buon inizio di partita, però, si spegne subito palesando una condizione atletica ancora precaria. Nel secondo quarto, la Magic Team parte bene e ricuce lo strappo portandosi fino al -2 grazie soprattutto alla vena di Luca Vetrone, autore di un ottima partita e miglior realizzatore per i beneventani alla fine. A due minuti dall’intervallo lungo i canestri di Camata e Credendino tengono ancora in equilibrio la gara (33-29) ma subito dopo due ingenuità dei ragazzi di Annecchiarico danno il la al primo break importante dei padroni di casa che vanno al riposo sul +10 (39-29) . Nel terzo quarto sale in cattedra, ancora una volta il playmaker orlandino Albertinazzi che con alcune giocate di altissima scuola mette in ritmo Rossi e Caprari ancora una volta precisissimi dalla distanza. Capo D’Orlando si porta sul +14 e Benevento non riesce più a ricucire lo strappo. Annecchiarico ha delle buone risposte dai baby Enzo, che realizza sei punti in un amen, e Cavalluzzo ma non possono esser loro a metter paura alla corazzata sicula guidata in panchina da coach Condello. Alla penultima sirena il punteggio vede i padroni di casa avanti di 16 lunghezze ed in pieno controllo. Nell’ultima frazione Benevento, nonostante Annecchiarico le tenti tutte per tenere alto il livello di concentrazione dei suoi, non riesce in nessun modo a cambiare le sorti della partita. Eric Bellman sigla dieci punti consecutivi, canestri che fanno ben sperare in previsione delle prossime gare di campionato, ma è troppo poco per impensierire quella che oggi, da tutti è considerata la squadra tecnicamente più completa dell’intero campionato. Pronostico rispettato, quindi, nella terza giornata del girone d’andata del campionato, Capo D’Orlando prosegue la sua marcia imbattuta in vetta alla classifica, divisa con l’altra big del torneo la Viola Reggio Calabria, Corato e la matricola N.B. Campobasso. La Peugeot Fratelli Cardillo resta ferma a due punti insieme al Francavilla, Martina, Ragusa e Bari. I sanniti sono attesi domenica prossima dall’importante sfida interna contro la Virtus Ragusa, avversaria diretta di Credendino e soci nella lotta per la conquista della salvezza. Una sfida da preparare al meglio, con la massima intensità e concentrazione durante tutta la settimana di allenamenti.La compagine siciliana, che gli addetti ai lavori consideravano la cenerentola del girone, sta invece sorprendendo tutti per il gioco brillante messo in mostra grazie al talento dei giovanissimi fratelli Sorrentino ed all’esperienza sotto le plance dell’ex di turno Andrea Vani. Domenica scorsa i ragazzi guidati da coach Recupido solo nell’ultimo quarto hanno ceduto il passo al fortissimo Francavilla, mentre nella prima giornata hanno a sorpresa superato la Miacard Ceglie. Appuntamento da non perdere, quindi, per tutti gli appassionati domenica 24 ottobre alle ore 18.00 al PalaTedeschi di Benevento la palla a due della sfida Peugeot Fratelli Cardillo Benevento – Nova Virtus Ragusa.