“Il voto contrario dell’UDC ai provvedimenti finanziari proposti in consiglio comunale nasce, non da un pregiudizio politico nei confronti dell’amministrazione attiva, ma da un attenta valutazione degli atti amministrativi stessi.” Questo il primo commento del capogruppo e segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, della seduta del consiglio comunale dedicata agli riequilibri di bilancio. “A nostro parere – prosegue Santamaria – i provvedimenti proposti presentavano, così come evidenziato dai revisori dei conti, profili di illegittimità e di incongruenza sul piano contabile. Infatti, risulta del tutto illegittimo approvare il riequilibrio di bilancio prima dell’approvazione del conto consultivo il cui risultato viene utilizzato all’interno del bilancio stesso. Così come – chiarisce ancora il capogruppo dell’UDC – è illegittimo approvare un riequilibrio di bilancio senza fare il riconoscimento dei debiti fuori bilancio già noti e documentati. Per quel che ci riguarda il parere dei revisori è ineccepibile, infatti, parte dei rilievi in esso contenuti sono stati accolti ed attuati dall’amministrazione. Da qui – puntualizza il segretario provinciale dell’UDC – trovo del tutto fuori luogo l’accusa lanciata dal sindaco nei loro confronti di aver espresso un parere di carattere politico. Mettere in dubbio l’indipendenza, la terzietà e la professionalità dell’unico organo di controllo interno all’amministrazione è un fatto grave e pericoloso. Tra le altre cose – chiarisce ancora Santamaria – se il parere dei revisori dei conti, come afferma il sindaco in questa circostanza, è politicizzato chi ci garantisce che lo stesso non sia avvenuto in altre circostanze quando i revisori si sono espressi positivamente? Tra le altre cose – puntualizza ancora Santamaria – il parere negativa dei revisori sui documenti contabili non è nato all’improvviso come qualcuno vuol far credere. Infatti, se si legge il parere espresso dallo stesso organo rispetto alla delibera di giunta municipale approvata lo scorso quindici di settembre, relativa al conto consuntivo 2009, si scopre che tutti i rilievi riportati nell’attuale parere alla delibera di riequilibrio erano già stati formulati e anche rispetto a quell’atto i revisori si sono espressi con un parere sostanzialmente negativo. Per quanto ci riguarda, quindi, riteniamo che ci debba sempre essere, da parte di chi ricopre alte cariche sul piano amministrativo, un atteggiamento di equilibri e di responsabilità evitando di scadere in giudizi che appaiono del tutto infondati e fuori luogo. Comunque – conclude il segretario provinciale dell’UDC – al di la della coesione dimostrata dalla maggioranza con l’approvazione dell’equilibrio di bilancio, la posizione assunta nella votazione finale da parte del capogruppo del PD la dice lunga sulla compattezza politica del centro sinistra comunale.”