Parte oggi la stagione venatoria 2010-2011 che chiuderà il 31 gennaio prossimo. In 900 mila possono riprendere la doppietta ma rispettando le novità introdotte dalla legge 157. Tra le modifiche previste a livello comunitario, la possibilità per le Regioni di estendere il calendario ai primi dieci giorni di febbraio e ridurlo a gennaio. Introdotto anche il divieto di sparare ad alcune specie in certi periodi dell’anno. In due fasi invece la stagione di caccia al cinghiale. Intanto sono oltre 100 mila le firme raccolte per abolire quella che gli animalisti definiscono “la barbara pratica della caccia”. Il ministro al Turismo, Michela Brambilla, assicura una modifica alla normativa, giudicando, ad esempio, inammissibile che si possa sparare fino a 100 metri di distanza dalle abitazioni, fabbriche ed edifici adibiti a luoghi di lavoro. “Noi – dice in un’intervista al Corriere della Sera – vogliamo interrompere questo scempio. Via le doppiette dai fondi privati”.
Fonte Apcom