La mancata indicazione di un sannita nella nuova Giunta Regionale della Campania certamente dispiace a tutti noi, indipendentemente dalle appartenenze politiche. Tuttavia, come ho già avuto modo di specificare, la scelta del Presidente Stefano Caldoro è stata dettata da motivi di forza maggiore: cercare di dare rappresentanza a tutte le componenti della compagine di Centrodestra; valorizzare il mondo scientifico-culturale. Intendo dunque ribadire la profonda convinzione che il Presidente Caldoro, politico e personaggio delle Istituzioni serio ed altamente competente, coadiuvato dalla sua squadra di governo e dalla intera Maggioranza, affrontando le innumerevoli grandi difficoltà che attanagliano questa nostra Regione, saprà farle recuperare quel ruolo fondamentale che le spetta proiettandola, secondo una visione moderna, in Europa anche su un piano politico-strategico oltre che geografico.
In secondo luogo, certo di interpretare i sentimenti di tutti i socialisti sanniti, desidero mettere in risalto alcuni aspetti riguardanti la possibilità di un passaggio della nostra provincia alla Regione Molise. Il “Molisannio” o semplicemente “Sannio” fu teorizzato già al tempo della Costituente da alcuni rappresentanti sanniti. I socialisti in particolare, in tempi molto più difficili rispetto a quelli odierni esaminarono tale possibilità, battendosi affinché divenisse realtà. Nei primi anni ’90 inoltre, il Consiglio Provinciale deliberò a favore della summenzionata aggregazione al Molise. Alle innumerevoli parole e ai documenti accumulati in tanti anni però, non sono mai seguiti i fatti. Noi socialisti saremmo interessati alla costituzione della regione “Molisannio”, semplicemente per ragioni politico-culturali. Queste sì che potrebbero motivare l’unificazione “Provincia Sannita-Molise”, che non trova giustificazione invece nella mancata nomina di un rappresentante sannita in seno alla Giunta Regionale. Suggerirei in ogni caso di attendere i primi passi della nuova Giunta Regionale di Centrodestra che, sotto la saggia guida dal compagno Presidente Caldoro, produrrà certamente ottimi risultati.