Proseguono i concerti della Stagione 2010 del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, di pari passo con l’impegno a dare risalto ai giovani musicisti. Uno degli scopi di tali concerti è, infatti, quello di promuovere il linguaggio musicale, ponendo particolare attenzione ai giovani, valorizzandone i talenti e favorendone l’ attività concertistica, rendendoli direttamente protagonisti in veste di esecutori. Per i giovani musicisti è quindi un’ottima opportunità per farsi conoscere e apprezzare da un pubblico più ampio rispetto a quello degli “addetti ai lavori” costituito dai docenti e critici musicali presenti ai concorsi e alle audizioni.
Venerdì 21 maggio, alle ore 20.00, presso il Teatro De Simone si potrà assistere allo spettacolo offerto da uno strumento cui di rado è concesso il ruolo di protagonista in un concerto. L’ “Harp Ensemble”, formato dalle allieve Diletta Capua, Francesca D’Orsi, Myriam Gènito, Maya Martini, Giuseppina Papaccio, Chiara Sgambato, Maria Sgambato, Katia Maria Grazia Devoto e diretto dal maestro Nicoletta Sanzin, proporrà un programma vario e articolato sia per difficoltà tecniche sia per la diversità degli stili proposti.
L’arpista Nicoletta Sanzin, ancora un’eccellenza del Conservatorio di Benevento, vincitrice assoluta del Concorso Internazionale “E. Porrino” di Cagliari, ha al suo attivo numerosi premi nazionali e internazionali (UFAM Parigi, Città di Stresa, Concorso Salvi, Rassegna di Manta ecc) è inoltre risultata semifinalista al prestigioso USA International Harp Competition di Bloomington e finalista al concorso per prima arpa Teatro alla Scala. Attiva anche nel campo della musica contemporanea, ha eseguito numerosi brani in prima assoluta, alcuni dei quali a lei dedicati da compositori italiani e stranieri. Registra regolarmente per radio e TV e ha all’attivo numerosi Cd.
L’ ensemble eseguirà brani in formazioni da due a otto arpe, quali Triptic Dance di P. Beauchant, un Minuetto di W. A. Mozart, la famosa Brian Boru’s march di tradizione irlandese risalente all’ XI secolo, H.Renie Les pins de Charlennes, concludendo con brani di tradizione sudamericana, quali le due danze Tutu maramba e Cançao (Brasile), un brano di tradizione giapponese Hurusato e Sunayama. Il concerto terminerà con la Fantasia su Twinkle, twinkle di F. Gatti, brano della metodologia Suzuki, nata da una felice sintesi fra la cultura occidentale e la sensibilità orientale.
Prossimo appuntamento nell’ambito della Stagione 2010 lunedì 24 maggio alle 19.30 presso il Teatro di Palazzo De Simone con Tarantelle del “Clair” Clarinet Ensemble.