“Per tre giorni la città di Benevento torna ad essere la ‘capitale’ del torrone”.
Lo ha detto l’Assessore Provinciale alle Attività Produttive di Benevento, Carmine Valentino, presentando nella sala giunta dell’Ente camerale sannita insieme a Gennaro Masiello (Presidente Camera Commercio di Benevento) e Pietro Iadanza (Assessore alle Attività Produttive del Comune Benevento), la sesta edizione di “Bentorrone”.
L’iniziativa, promossa dalla Camera di Commercio in collaborazione con la Provincia ed il Comune di Benevento, si svolgerà nel centro storico di Benevento dal 26 al 28 novembre prossimo.
“Sono 44 – ha detto Masiello – le aziende dolciarie, provenienti da tutta Italia, che esporranno durante la manifestazione che prevede anche uno spazio ad hoc per i laboratori che effettueranno dimostrazioni per i curiosi ma anche per i consumatori di torrone che giungeranno nel capoluogo sannita per l’occasione”. “Con questo evento – ha continuato Masiello – si conclude il ciclo di iniziative messe in campo dai tre enti organizzatori per promuovere a livello regionale e nazionale i prodotti del ricco ‘paniere’ sannita, quali, appunto, il torrone, il vino e la ceramica artistica”. Ed è proprio sul ciclo di iniziative promosse in cooperazione che Valentino ha tenuto a sottolineare “la volontà della Provincia, del Comune e della Camera di Commercio di Benevento di puntare su manifestazioni meritevoli di interesse, capaci di creare importanti opportunità non solo di confronto con altre realtà nazionali ma anche di creare business per le stesse aziende produttrici”. Di qui la volontà “di fare, a breve, un bilancio consuntivo – ha concluso l’assessore provinciale Valentino – per far conoscere i numeri esatti di cosa abbiano significato, a partire dagli espositori, i tre eventi organizzati in cooperazione tra gli enti”.
“Bentorrone – ha poi concluso l’assessore comunale Iadanza – è divenuto ormai un appuntamento anche internazionale, visto che ci saranno anche rappresentanti del commercio spagnolo che oltre ad essere intenzionati ad aprire un ‘ponte’ tra il Sannio ed il proprio Paese hanno preannunciato la volontà di aprire ai pordotti sanniti anche al mercato del Sud America dove già è forte la loro presenza”.