”Le universita’ italiane vivono una situazione di scarsa capacita’ di competere a livello internazionale”. E’ quanto emerge dal rapporto di Vision presentato questa mattina a Torino insieme alla classifica degli atenei italiani. Secondo lo studio effettuato, in Italia gli studenti stranieri sono soltanto il 3% della popolazione studentesca. In Inghilterra sono il 17,3%, in Francia l’11,2% e in Germania il 9,4%. ”In particolar modo – si legge nel rapporto – l’Italia riesce ad attrarre pochi studenti dai sistemi accademici piu’ avanzati e dalle economie in grande crescita, che rappresentano il 12,2% del totale: una quota inferiore a quella sella sola comunita’ albanese”. Secondo Francesco Grillo, direttore di Vision, ”esiste un gruppo di atenei italiani che ha il potenziale manageriale e accademico per poter diventare competitivo a livello mondiale, in particolare tra quelle ai primi posti nella nostra classifica”. Tuttavia, al momento nessuna universita’ italiana fa parte delle prime cento del mondo. Un ultimo aspetto del rapporto riguarda il meridione italiano. Gli atenei del sud appaiono ”sempre piu’ confinati in una dimensione locale – si legge – ma anche qui esistono situazioni interessanti come le Universita’ di Benevento e Foggia, capaci di attrarre finanziamenti non statali”.Secondo gli autori dello studio non si tratta solo di un problema di mancanza di fondi: ”Non e’ importante solo il dato sulle risorse complessive, ma anche la creazione di meccanismi che le spostino verso chi fa bene il proprio lavoro”.

                                                                                                                                                                                                                                                          Fonte Ansa