”Sono sommersa di mail, telefonate e proteste: tutti mi chiedono di promuovere il referendum per permettere al Sannio di lasciare la Campania e aderire al Molise”. Nunzia De Girolamo, deputata sannita del Pdl, rilancia l’ipotesi del ”Molisannio”, una nuova Regione da creare tramite ”l’articolo 132 della Costituzione”, in segno di protesta per ”la scarsa rappresentanza” di Benevento e della sua provincia nella nuova giunta regionale della Campania a guida Pdl. ”Se non si trova una soluzione politica il Sannio e’ pronto ad andarsene – spiega la deputata campana del Pdl – Il presidente Caldoro e il coordinatore Cosentino avevano promesso che per noi ci sarebbe stato maggiore protagonismo in Regione, ma alla fine ci hanno tenuto fuori”. De Girolamo insiste e fa capire che il referendum non e’ una ’boutade’: ”In settimana – annuncia – vedro’ Iorio, il presidente della Regione Molise per parlare dell’ipotesi. Penso che convenga anche a loro: hanno 300mila abitanti e con noi arriverebbero a 650mila. Ho gia’ preso contatto con alcuni colleghi molisani e sanniti per valutare il da fare”. ”Il Sannio non ha assessori regionali – aggiunge la deputata sannita – eppure e’ chiamato spesso ad ‘aiutare’ la Regione con discariche e supercarceri. Ad esempio, produciamo il 4% della spazzatura regionale ma le nostre discariche sono a servizio della regione. Siamo diventati quasi una societa’ di servizi della Campania”. ”Eppure – conclude la De Girolamo – il Pdl e’ il primo partito nel Sannio e la seconda provincia in Italia per percentuale di voti ottenuti alle scorse europee”.