“La lotta paga”: lo dice in una nota il candidato alla presidenza della Regione Campania Paolo Ferrero, portavoce della Federazione della sinistra, a proposito dei 44 operai della Sirti “minacciati di licenziamento, che rimarranno, invece, a lavorare a Benevento”. “Sono molto soddisfatto – continua – che la determinazione e l’unità dei lavoratori Sirti che ho incontrato a Benevento martedì scorso abbiano vinto, salvando il posto di lavoro in una realtà dove c’é tanta disoccupazione e crisi”. “Ho utilizzato la possibilità di accesso ai media che mi è data dall’essere candidato a presidente per rendere più visibile questa lotta drammatica e bellissima – aggiunge Ferrero – che inizialmente non trovava spazio né sui media campani né su quelli nazionali e sono felice di aver potuto dare con la mia presenza un contributo concreto a spezzare il muro dell’omertà e dell’invisibilità”. “Ma come è possibile – si chiede Ferrero – che in Campania si discuta in questa campagna elettorale di vaghe formule politiche e qualcuno rifiuta il confronto, mentre si rischiava di perdere altri 44 posti di lavoro? Sono felice per i lavoratori e le loro famiglie che la lotta abbia vinto. La mia candidatura a presidente della Federazione della Sinistra serve proprio per mettere le lotte operaie al centro dell’agenda politica e dell’attenzione dei cittadini”.