Presentata la VIII Edizione de ‘Il Gladiatore d’oro’, istituito dalla Provincia e che sarà consegnato giovedì 22 luglio, a partire dalle 20,30 in Piazza Roma nel capoluogo sannita
Hanno partecipato il presidente del Consiglio provinciale, Giuseppe Maria Maturo, il direttore artistico, Vittorio Iollo e la dirigente del Settore relazioni istituzionali, Irma Di Donato. “Il Premio – ha informato l’ufficio stampa della Provincia -, intitolato a un bassorilievo di epoca imperiale romana custodito nel Museo del Sannio di Benevento è attribuito da una apposita Giuria di Autorità istituzionali a chi ha illustrato la propria terra nel campo dell’arte, delle scienze, delle cultura, dell’imprenditoria e dello sport”.
“Il Premio – ha detto Cimitile – è intitolato ai gladiatori perché ricordano il coraggio, la fierezza con cui un popolo, quello sannita, ha saputo lottare per la propria autonomia, per la propria indipendenza, per la libertà e il diritto di cittadinanza. Da questo punto di vista vuole dare un riconoscimento a quanti hanno raggiunto livelli di eccellenza nel mondo partendo dai nostri territori e dalle nostre storie. Penso che giovedì prossimo sarà una bella serata, a conferma del legame con la nostra storia e la sua grande tradizione. In particolare mi piace ricordare che il 3 settembre, i garibaldini di Salvatore Rampone, ripristinarono non soltanto l’autonomia della città di Benevento, ma collegarono la città di Benevento al territorio dei Sanniti dando vita alla Provincia di Benevento e, dunque, questo 2010, 150° anniversario di quegli eventi, segna per il Premio una forte comunanza ideale”.
I premiati di quest’anno saranno: Antonio Guarino, nativo di Cerreto Sannita, scienziato del Diritto di levatura internazionale, studioso delle istituzioni romane e contemporanee, docente e maestro di generazioni di giuristi e di classi dirigenti, ‘opinion maker’ e senatore della Repubblica; Raffaele Matarazzo, sannita, storico e saggista, autore di opere e della riscoperta di Autori e momenti fondanti della storia romana, longobarda e risorgimentale del Sannio, animatore del dibattito politico e culturale, docente e dirigente scolastico, giornalista; Antonio Ricci, da una famiglia originaria di Circello, cittadino onorario della stessa, innovatore del linguaggio televisivo nazionale e delle forme dell’intrattenimento nazional-popolare e giornalista (sue alcune celebri trasmissioni sono ‘Drive in’ e ‘Striscia la notizia’); Carlo Pappone, beneventano, nel solco di una tradizione sannita di studi scientifici in campo medico. Ha dato prove sul proscenio internazionale delle sue capacità, coniugandole con un bagaglio scientifico nel campo della cardiochirurgia;
Raffaele De Marco, beneventano, emigrante, ha dato prova in Australia della laboriosità, della intelligenza, della creatività, della probità del popolo sannita; Marianna Simeone, figlia di emigranti sanniti, nata a Montreal, giornalista e imprenditrice tra le più affermate e premiate del Canada, è stata direttore generale della camera di Commercio italiana a Montreal; Luca Aquino, menzione speciale ‘Il Gladiatore d’oro del futuro’, beneventano, musicista.
“Questo Premio punta su un cartellone di qualità – ha affermato Iollo -. La consegna del trofeo infatti avviene all’interno di uno spettacolo che diversifica le varie scadenze della serata in riflessioni su storie personali importanti e significative e interventi artistici. Credo che un Premio debba avere più momenti e più sezioni. Presenterà lo spettacolo Caterina Balivo e parteciperanno Stefania Sandrelli, Serena Autieri, Gene Gnocchi; Peppe Barra con i Pietrarsa, Jenny B. La musica sarà della Bigband Orkestra e la scenografia di Paolo Petti.