A BENEVENTO, AL VIALE PRINCIPE DI NAPOLI, PERSONALE DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI BENEVENTO, NEL CORSO DI SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO FINALIZZATI AL CONTRASTO DEL FENOMENO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, HANNO ARRESTATO L’EXTRACOMUNITARIO IMADE ENOFE, CLASSE 1982, CITTADINO NIGERIANO, IN ITALIA SENZA FISSA DIMORA, POICHÉ SI INTRATTENEVA ILLEGALMENTE SUL TERRITORIO NAZIONALE, PUR ESSENDO STATO COLPITO DA DECRETO DI ESPULSIONE EMESSO IL 21 AGOSTO DELLO SCORSO ANNO DAL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO.
A CASTELVENERE I CARABINIERI DI TELESE TERME, COADIUVATI DA PERSONALE DELL’ ARPAC DI BENEVENTO, NEL CORSO DI PREDISPOSTI SERVIZI FINALIZZATI A CONTRASTARE LE VIOLAZIONI IN MATERIA AMBIENTALE, HANNO DENUNCIATO ALLA COMPETENTE AUTORITA’ GIUDIZIARIA, PER REATI DI ATTIVITA’ DI GESTIONE NON AUTORIZZATA DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON, NONCHE’ EMISSIONE IN ATMOSFERA DI POLVERI DERIVANTI DA LAVORAZIONE DI RIFIUTI SENZA AUTORIZZAZIONE, UN IMPRENDITORE DI CASTELVENERE.
NEL CORSO DEL CONTROLLO PRESSO L’ IMPIANTO DI GESTIONE DI RIFIUTI, SI ACCERTAVA CHE L’UOMO AVEVA POSTO IN ESSERE L’ ATTIVITA’ DI TRITURAZIONE DI RIFIUTI DERIVATI DALLA LAVORAZIONE EDILE, NONCHÈ RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI, QUALI FRAMMENTI DI FIBROCEMENTO CONTENENTI FIBRE DI AMIANTO, SENZA ALCUNA AUTORIZZAZIONE.
L’AREA DI CIRCA 1.000 MQ E LA MACCHINA TRITURATRICE UTILIZZATA PER LA TRASFORMAZIONE DEI SUDDETTI RIFIUTI, DEL VALORE DI CIRCA 200.000,00 EURO, SONO STATE SOTTOPOSTE A SEQUESTRO.