“Sant’Arcangelo Trimonte è l’esempio di come la Regione Campania sia stata distrutta sul piano ambientale. Bassolino ha fallito nella gestione dei rifiuti perché incapace di mettere in campo una seria programmazione così lasciando spazio a chi intendeva fare affari senza curarsi minimamente della salute dei cittadini”. A dichiararlo è stato Gennaro Santamaria, capolista dell’Udc in provincia di Benevento, intervenendo ieri sera a una manifestazione organizzata proprio a Sant’Arcangelo in vista delle elezioni regionali del 28 e 29 marzo. Parlando della discarica regionale allocata in località Nocecchia, il leader centrista ha evidenziato che “le scelte più gravose hanno colpito i più deboli demograficamente. Le ecomafie hanno dominato il territorio con la creazione di siti inquinanti e illegali. Questo comune non potrà continuare a essere la pattumiera della regione solo perché sito idoneo politicamente. Nel nuovo governo campano difenderemo le ragioni di questa cittadinanza perché Sant’Arcangelo vale quanto Napoli come recita uno dei miei slogan. Siamo stati disposti anche a pagare un dazio di solidarietà nei confronti delle altre province ma ora è giunto il momento di dire basta perché non possiamo essere scelti sempre noi. Questo modo di intendere la politica non ci piace”. “E’ necessario, dunque, che nella gestione dei rifiuti la Campania segni una forte discontinuità col passato – ha detto ancora Santamaria -. Ci auguriamo che al più presto parta la provincializzazione del ciclo integrato dei rifiuti perché siamo convinti che il Sannio può gestire in autonomia tutta la filiera a partire dalla raccolta differenziata che è il vero elemento di cambiamento di una politica ambientale seria. Accanto a ciò sarà importante lavorare sull’impiantistica per lo smaltimento dell’immondizia. Su questo punto la Regione dovrà fornire risorse alle Province perché siano messe nelle condizioni di essere autosufficienti senza ricorrere al continuo scaricabarile su altri territori. Bisognerà dire basta, infine, alla creazione di mega discariche che non hanno più alcun motivo di essere presenti soprattutto se manca un processo omogeneo che permetta il trattamento della frazione organica non riciclabile”. Sul tema è intervenuta anche la candidata Lucia Catalano: “Ciò che è accaduto in questi anni è precisa responsabilità del governo regionale di centrosinistra. Prima con Piano Borea e poi con Montesarchio e San Bartolomeo in Galdo, la Regione ci ha scelti solo per discariche ad alto impatto ambientale senza curarsi assolutamente del fatto che il Sannio è una provincia a vocazione agricola. Poi non ci si può lamentare se i cittadini non credono più nella politica. Noi dell’Udc abbiamo interesse che questo territorio cresca attraverso amministratori in grado di tutelarci in maniera seria. Perciò chiediamo un voto per andare a Napoli e far contare di più il Sannio”.

Agenda elettorale di mercoledì 17 marzo
Domani mattina il capolista Gennaro Santamaria sarà in città a Benevento per alcuni incontri. Nel pomeriggio, invece, si recherà a Frasso Telesino (ore 18), Dugenta (ore 19) e Limatola (ore 20).