Forse e’ stato piu’ un incubo che una favola a lieto fine quello che e’ accaduto ad Apice, in provincia di Benevento, dove un’intera famiglia e’ rimasta bloccata in casa credendo di essere ostaggio di un lupo che, dopo aver sbranato polli e galline, si aggirava minaccioso lungo il perimetro dell’aia, intorno alla casa. L’intervento dei carabinieri ha permesso di scoprire che si trattava solo di un grosso cane. I militari si sono avvalsi dell’ausilio dei veterinari della Asl di Benevento e del personale dell’Enpa per catturare l’animale. Ad allertare il 112, tra lo stupore e l’incredulita’ degli operatori, sono stati proprio i componenti della famiglia che abita nella zona di San Lorenzo, nel comune di Apice, i quali avevano segnalato che un grosso animale aveva sbranato i loro animali domestici, una ventina tra polli e galline. Lo stesso animale ’feroce’ anziche’ scappare – sempre a detta della famiglia – ha cominciato ad aggirarsi per l’aia di fronte all’abitazione, avventandosi contro chiunque tentasse di aprire la porta di casa per uscire. Di qui la richiesta di aiuto ai soccorritori i quali, giunti sul posto, sono riusciti a catturare l’animale, un esemplare maschio di ’Siberian Husky’ di circa quattro anni fuggito o abbandonato dal suo padrone