Il nuovo Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti – SISTRI  -  e l’operatività dello stesso sono stati oggetto del Workshop che si è tenuto questo pomeriggio presso Confindustria Benevento e si ripeterà, per il gran numero di richieste, oggi pomeriggio  alle 16:30  presso il Consorzio SANNIO TECH. Obiettivo del seminario è trasferire a tutte le aziende iscritte al SISTRI le principali competenze per operare sulla piattaforma web predisposta dal Ministero dell’Ambiente tramite i dispositivi USB che le aziende hanno già ritirato o stanno ritirando presso la sede di Confindustria o presso la Camera di Commercio e/o Albo Gestori Ambientali. È intervenuto Piero Porcaro Consigliere delegato all’Ambiente di Confindustria Benevento che ha dichiarato: <<Il sistema è partito il 1 ottobre e, fino al 30 novembre, non ci saranno sanzioni nel caso di non adeguamento allo stesso,  il sistema Sistri, di fatto, dovrebbe avviarsi in maniera definitiva il 1 gennaio e la cosa che più di ogni altra vorrei sottolineare è l’opportunità di legalità che questo nuovo sistema fornirà. Quando parliamo di legalità intendiamo legalità a 360 gradi in quanto il Sistri consente la tracciabilità dei rifiuti dalla loro nascita fino a quando gli stessi arrivano in discarica o in impianto. Quindi è davvero importante poter verificare il processo di legalità dei rifiuti che, in una società come la nostra, ed in particolar modo in Campania hanno rappresentato e rappresentano un problema. Abbiamo verificato, inoltre, che a differenza del resto d’Italia, in  Campania tutti i Comuni devono iscriversi al Sistri; perché si è visto che in passato gli stessi non riuscivano a convogliare  tutti i rifiuti in un sistema traccibile. Le aziende hanno risposto bene. Questo è il secondo seminario che promuoviamo come Confindustria e devo dire che c’è stata una partecipazione molto numerosa: ciò significa  che c’è una gran voglia di informarsi ed anche di formarsi.>> Giuseppe D’Avino Presidente di Confindustria Benevento ha dichiarato: <<Relativamente al Sistri ci sono delle scadenze abbastanza imminenti. Lo sforzo che viene chiesto alle aziende con questo sistema, è davvero notevole ma i benefici saranno altrettanto importanti per l’intero territorio e per tutti gli attori della filiera. Noi come aziende già effettuiamo i pagamenti in modo telematico e con questo ulteriore adempimento lo Stato ci sta spingendo sempre di più ad effettuare  delle comunicazioni in tempo reale. Ciò che intendiamo raggiungere, come obiettivo politico, in cambio di questo ulteriore sforzo, è la semplificazione di certe pratiche burocratiche ed amministrative; anche perché, non è detto che tutte le complicazioni, debbano ricadere sempre e solo sulle aziende>>

SCHEDA TECNICA. La necessità di adeguarsi alla nuova normativa, pur con termini diversi è obbligatoria per tutti. Si ricorda, infatti, che sulla Gazzetta Ufficiale n. 230 del 1° ottobre 2010, il decreto 28 settembre 2011 il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha disposto una proroga della piena operatività del SISTRI al 1° gennaio 2011. Tale proroga si articola nel seguente modo: dal 1° ottobre 2010 il SISTRI è operativo; dunque, chi è in possesso dei dispositivi elettronici, deve iniziare ad usarli; il termine entro il quale completare le procedure di ritiro dei dispositivi elettronici è stato prorogato dal 12 settembre al 30 novembre 2010; il termine fino al quale continuare ad usare i formulari ed i registri di carico e scarico, insieme al SISTRI, è stato prorogato dal 1° novembre al 31 dicembre 2010, affinchè per le aziende e i loro addetti sia possibile verificare la piena funzionalità del sistema.