“La carità è parte integrante della missione della Chiesa”. Con queste parole pronunciate dall’arcivescovo mons. Andrea Mugione è iniziato il XXVI convegno pastorale diocesano. La tre giorni della Chiesa beneventana ha posto al centro della sua riflessione il tema della carità, quale motore del futuro piano pastorale.
Poi l’arcivescovo ha sottolineato: “La carità, per sua natura, deve sempre stare al centro del Vangelo”. Il vicario per la pastorale, don Donato D’Agostino, ha spiegato la profondità del titolo del convegno, che in apparenza sembrerebbe banale: “Amo o non amo?”. Un interrogativo indispensabile per chi vuole mettersi alla sequela di Cristo.
La senatrice Paola Binetti nella sua relazione è partita dall’amore biblico: “Dio è Amore e, avendo creato l’uomo a sua immagine e somiglianza, lo ha creato amore”. Questo è il circuito dell’amore, che si esprime nella gratuità e nel riconoscere l’altro come uno somigliante a se stesso. La Binetti ha aggiunto che “l’invidia e la gelosia sono il cancro dell’amore e lo distruggono”.
La senatrice ha concluso: “Questo deve essere per voi un anno all’insegna dell’Amore, che si manifesta nel quotidiano attraverso il perdono ed i semplici gesti. E’ la microquotidianità dell’Amore che rende la vita più bella”. Oggi il convegno prosegue, alle ore 16.45, con l’intervento testimonianza di don Luigi Ciotti, presidente nazionale di “Libera. Associazioni Nomi e Numeri contro le Mafie”; a seguire i laboratori di studio e alle 19,30 l’ assemblea plenaria.