E’ stata la gara perfetta, secondo le parole dell’allenatore, quella della Coim Magic Team ’92 Benevento che nella serata di sabato espugna il PalaLuiss al termine di una partita condotta per intero, con i romani che solo nel finale tentano la disperata rimonta. I sanniti però dimostrano per l’ennesima volta tutto il loro potenziale, nonostante delle rotazioni ridotte rispetto alla prima parte di campionato, confermando di poter lottare fino al termine per un posto al sole nei play-off.
Prima dell’inizio della sfida entrambi gli allenatori sono alle prese con problemi di infortuni, da un lato Fulvio Polesello che dovrà fare a meno per un mese ancora una volta del suo capitano Lucci, fermato da un problema muscolare, dall’altro Annecchiarico invece deve fare i conti con le imperfette condizioni di Credendino causa una caviglia in disordine.
La prestigiosa vittoria arriva al termine di una gara giocata al meglio da tutti gli atleti messi in campo dal tecnico beneventano, a riprova dell’importanza del gioco di squadra in uno sport come la pallacanestro.
In avvio ritmi sostenuti e altissime percentuali da ambo le parti, i padroni di casa sembrano in serata da oltre l’arco, una tripla di Spizzichini e due di un ottimo Bernardini (11-9) fissano l’ultimo vantaggio della squadra romana. I sanniti infatti cominciano a prendere le misure, sfruttando una tripla del neoentrato Mariani e una di Gabrielli, ma soprattutto un immarcabile Piscitelli, sul quale Polesello sarà costretto a cambiare marcatura diverse volte. Il pivot nativo di S. Maria a Vico firma 10 punti di qualità, che danno agli ospiti il primo break della gara (17-23).
I padroni di casa vanno in confusione negli ultimi 30” del periodo, Giambene e Spizzichini buttano letteralmente due palloni appena recuperati permettendo a Piero Credendino, abile ad evitare la zone-press, di segnare in penetrazione con tanto di gioco da tre punti. Dalla lunetta sempre Credendino sbaglia il libero aggiuntivo, ma è abilissimo a raccogliere il rimbalzo ed a firmare altri due punti che chiudono il primo quarto sul +8 per la Coim (19-27).
Nei mini intervallo il coach locale sprona i suoi, chiedendo loro di dimostrare di meritare il primo posto in classifica. Messaggio apparentemente ricevuto, i padroni di casa rientrano sul parquet più concentrati, ma Piscitelli continua rendersi immarcabile, mandando prima a referto Vani e poi infilando la sua seconda bomba del match, seguita da una di Murtas che fissa il massimo vantaggio campano(22-35).
Polesello cambia ancora marcatura su Piscitelli, ma la musica non cambia, Benevento sfrutta anche il buon impatto del giovane Tomassoni che fa volare Credendino (28-37) dopo una palla rubata a metà campo dall’ex Fondi, mentre gli universitari faticano in attacco a causa anche di una difesa uomo contro uomo asfissiante da parte dei beneventani. A 3’ dall’intervallo lungo però arriva una fiammata universitaria, alimentata da Bernardini che ruba due palloni in fila, favorendo in transizione un canestro di Selle e una tripla del neoentrato Leombroni (35-39). Un fallo tecnico rimediato ingenuamente da Spizzichini però ferma l’inerzia della Luiss e il primo tempo si chiude sul + 5 per gli ospiti dopo un bel canestro in contropiede di Credendino e una penetrazione della guardia romana Selle.
Dopo il riposo la Luiss entra in campo con maggiore intensità, ma in attacco hanno un po’ tutti le polveri bagnate, a parte Selle che dalla media sblocca dopo quasi 3’ lo score dei suoi.
Gli ospiti fanno un po’ di fatica contro il gioco aggressivo degli avversari ma restano concentrati in difesa (due infrazioni di passi di un Urciuoli guardato a vista), tant’è che il parziale dopo 7’ è ancora fermo sul 4-6.
Ottimo l’impatto dalla panchina del centro della Coim Andrea Vani che segna due punti spalle a canestro che costringono Polesello al time-out sul 41 – 50.
È ancora Selle, vera bestia nera dei sanniti, a scuotere i suoi con un gioco da tre punti in combinazione con Urciuoli e una penetrazione.
Ma Benevento non molla di un centimetro ed in contropiede Simone Murtas, dopo palla intercettata, affonda una spettacolare schiacciata che ammutolisce il pubblico di parte universitaria ed esalta lo sparuto ma rumorosissimo gruppo di tifosi venuti dal Sannio per sostenere i propri beniamini.
Sempre Murtas, a 12” dalla penultima sirena, sigla la tripla che permette di mantenere l’inerzia dalla parte degli ospiti che chiudono il quarto sul 46-55.
Stesso copione nell’ultima frazione, Vani si esalta con una schiacciata, su assist di Parlato, con fallo ed è bravo a trasformare il gioco da tre punti.
Subito dopo però a commettere in un amen quarto e quinto fallo.
A salire in cattedra tra i sanniti, a questo punto, è Piero Credendino (9 punti negli ultimi 10’) che mette due liberi, intercetta e vola in contropiede e infine mette la bomba (52-65) del secondo massimo vantaggio dei suoi a 5’30” dalla fine.
Il tecnico della Luiss Fulvio Polesello allora chiama time-out e opta per la zone-press che viene superata bene dagli avversari, i quali però arrivano poco lucidi alla conclusione quasi sempre al limite dei 24”.
I padroni di casa tentano la disperata rimonta, trascinati da Bernardini che mette una tripla e poi con una penetrazione veloce da il – 4 ai suoi (63-67), dopo un libero di Piscitelli.
Un errore al tiro di Murtas offre un’altra occasione agli avversari, ma Spizzichini in penetrazione scarica la palla sul troppo vicino Conti, costringendolo alla palla persa e al fallo.
Nell’ultimo minuto della sfida la Coim è precisa dalla lunetta con Piscitelli prima e Murtas poi ma la Luiss trova due triple con Bernardini (66-69) e Selle(69-71) che portano ulteriore suspence a 17” dall’ultima sirena. Credendino però corona la sua prestazione restando freddo dalla lunetta e ipotecando la vittoria, suggellata dagli ultimi due liberi di Parlato che fissano il risultato finale sul 69 -75.
La Magic Team Benevento conquista una bellissima vittoria sul campo della squadra prima in classifica, lasciandosi definitivamente alle spalle il brutto periodo culminato con la gara persa in quel di L’Aquila.
I sanniti vendicano la sconfitta subita all’andata a Benevento, con una prova maiuscola di tutto il gruppo.
Al termine Annecchiarico esprime tutta la sua soddisfazione per una prestazione, quella dei suoi ragazzi, che è il giusto premio dopo una settimana di allenamenti e quaranta minuti di partita condotti con grande concentrazione ed intensità.
E’ un successo, quello colto ieri dai beneventani, che rilancia le loro ambizioni in vista del finale di stagione.
La compagine del presidente Di Nunzio raggiunge momentaneamente al terzo posto della classifica il Collana Napoli e si porta a sole quattro lunghezze dalla Luiss ed a due dal Giugliano.
Domenica prossima la Magic Team ospita al Palatedeschi l’ostico Riano che ieri ha superato la Virtus Aprilia, in quella che è stata un’altra sfida importante in chiave playoff.
I sanniti vorranno riscattare la prova del girone d’andata quando vennero superati dai laziali al termine di una delle più brutte prestazione della stagione.