L’Associazione Regionale Cuochi della Campania ha scelto la città di Sant’Agata de’Goti per celebrare la “festa nazionale del Cuoco” in onore di S. Francesco Caracciolo, patrono dei cuochi d’Italia.
Un evento che ha radunato centinaia di cuochi provenienti da tutta la regione Campania rappresentanti le varie associazioni di categoria e le scuole di settore.
“Vi ringrazio, ha dichiarato il Sindaco Carmine Valentino in apertura della manifestazione che ha avuto come location d’eccezione il chiostro di palazzo San Francesco, per aver scelto la nostra città per la festa nazionale del Cuoco. Una città che per prelibatezze culinarie e qualità dei suoi prodotti tipici si accosta perfettamente alle esigenze dei cuochi ed alla preparazione dei piatti tipici campani e sanniti, noti oramai in tutto il mondo”.
“Non potevate fare scelta migliore, ha sottolineato l’Assessore alle Attività Produttive Marco Razzano intervenuto nel corso della manifestazione”.
S. Agata racconta strada per strada, palazzo per palazzo storia vera di Sanniti, Romani, Longobardi, Normanni. Racconta sogni, miti e misteri come quelli, anche natalizi, evocati da S.Alfonso Maria de’Liguori, già Vescovo di questa Diocesi.
Oltre alle bellezze storico-monumentali e paesaggistiche, S.Agata de’Goti è patria di prodotti genuini, città del vino e culla della falanghina, offre buoni prodotti ortofrutticoli come la mela Annurca, olio genuino, miele e derivati, formaggi, gelati artigianali unici; una eccellente e sana cucina locale da gustare negli ottimi ristoranti del centro Storico o in uno degli straordinari agriturismo delle aree rurali.
Vi rinnovo il benvenuto nella nostra città, ha concluso Razzano e vi auguro un felice soggiorno”.
La giornata dei Cuochi è proseguita con la partecipazione alla Santa Messa presso il Duomo della città e con una visita guidata alle chiese di S.Menna, S.Francesco e Sant’Angelo.