Ciro Vallone. segretario provinciale de la Destra, in una nota inviata al vice coordinatore del PDL Roberto Capezzone esprime quanto segue: Ringrazio l’Avv. Roberto Capezzone, per la grande sensibilità mostrata, nel suo intervento sui media, esprimendo forti dubbi sull’esito del concorso dell’AMTS con la presenza nei primi posti di parenti e figli di illustri amministratori e dirigenti comunali.Qualche settimana fà, anche io interessato alla vicenda ho espresso forti dubbi leggendo i nominativi, e caso volle che mi si avvicinò una persona che partecipò al concorso, raccontantomi come si svolse la farsa, tanto che fu chiesto anche l’intervento della Guardia di Finanza nell’auditorium sede del concorso dopo una denuncia di alcuni concorrenti.Prontamente ho inviato una missiva al sindaco di Benevento e per conoscenza al presidente dell’AMTS Claudio Mosè Principe, pubblicata anche sui portali web dell’informazione sannita, ove chiedevo delucidazioni in merito, visto che le cose a Benevento hanno superato abbondantemente il limite della decenza, ove l’illecito viene praticato alla luce del giorno e nessuno interviene per dare fine a questo malcostume imperante. I signori sopracitati, non si sono degnati di rispondermi, per palese vergogna, mancando di rispetto alla carica che copro quale segretario provinciale de La Destra , che si fa carico dei problemi della gente.
E’ giunto il momento di fare chiarezza,sig. Sindaco i suoi sermoni sulla legalità ci offendono. La magistratura indaghi e subito, che abbia fine a Benevento il malcostume che umiliano la dignità dei cittadini , e altresì offendono i cittadini onesti che sono alla disperata ricerca di un lavoro, per poter vivere in questa città dove è diventato difficile anche sopravvivere.