Il Lions Club Benevento Host presieduto da Gianfranco Ucci ed il Comitato Prov.le Unicef di Benevento, con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, hanno organizzato un Service dal titolo: “ Uno sguardo al futuro. Dialogo fra popoli e religioni ” che si terrà, venerdì 14 maggio, alle ore 9,30, presso Villa Dei Papi in via Pacevecchia a Benevento.
L’importantissimo evento si aprirà con i saluti di Michele Mazza, Prefetto di Benevento; di Fausto Pepe, Sindaco di Benevento; di Aniello Cimitile, Presidente della Provincia di Benevento; di Pietro Esposito, Dirigente Ufficio Scolastico Prov.le di Benevento; Milly Pati Chica, Presidente Fidapa; Carlo Landolfi, Delegato Zona XIV-Lions e con quelli della prof.ssa Maricetta Sanfilippo, Presidente VI Circoscrizione-Distretto Lions 108YA.
L’introduzione dei lavori sarà affidata a Gianfranco Ucci, Presidente Lions Club Benevento Host ed a Carmen Maffeo, Presidente Provinciale Benevento Unicef.
A seguire, si terrà l’esposizione dei lavori degli studenti del Liceo Scientifico “ G. Rummo ”, quella degli studenti del Liceo Statale “ Guacci” in collaborazione con IPIA “ Palmieri ” e, quindi, si proseguirà con la presentazione del Consiglio Comunale Junior di Benevento.
Il ricco e corposo programma dell’interessante manifestazione continuerà, poi, con la relazione: “ Integrare si può ” a cura della dott.ssa Irma Cristina DeAngelis, Sindaco di San Lupo e con gli interventi di: Don Nicola De Blasio, Vicario Episcopale per la Carità-Diocesi di Benevento e del Prof. Francesco Vespasiano, Docente di Sociologia presso l’Università del Sannio.
Le conclusioni, invece, saranno affidate al Dott. Emilio Cirillo I Vice Governatore –Distretto Lions 108 YA ed al Sen. Pasquale Viespoli, Sottosegretario di Stato Lavoro e Politiche Sociali.
L’incontro sarà moderato da Melania Petriello, giornalista e rappresentante Naz.le Younicef.
Scopo primario del Service: “ Uno sguardo al futuro ”, così come dichiarato dal dott. Gianfranco Ucci, Presidente del Lions Club Benevento Host: “ E’la promozione della comprensione tra i popoli del mondo, attraverso l’integrazione degli immigrati, nel rispetto delle loro identità culturali e nel rispetto dei valori e delle norme del nostro ordinamento. Promuovere la cultura dell’accoglienza, attivare percorsi di sensibilizzazione e di conoscenza nelle giovani generazioni finalizzati alla consapevolezza di una convivenza civile in cui la cultura “ altra ”, sia conosciuta e compresa. Inoltre, il Service è stato organizzato anche con l’ulteriore scopo di sollecitare l’opinione pubblica sui temi dell’immigrazione, del dialogo interreligioso e dell’intercultura in generale.
Del resto, il tema dell’immigrazione- continua il Presidente Ucci – è una questione molto delicata e da sempre posta al centro dell’attenzione del Lions Club nell’ambito delle tematiche distrettuali.
Il progetto che presenteremo venerdì, presso la Villa Dei Papi, è stato voluto fortemente onde motivare le giovani generazione e gli studenti che saranno i cittadini del domani sull’importanza di comprendere realmente il vero ed effettivo significato dell’emigrazione. Infatti, una società che accoglie, concepisce la differenza culturale come un arricchimento complessivo comune, fondata su una logica di reciprocità in cui si confrontano culture diverse, promuovendo un inserimento proficuo e non conflittuale della popolazione nel nostro tessuto sociale ”.
Nell’occasione il dott. Ucci ricorda anche che, nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 11 maggio, è stato deliberato positivamente ed, all’unanimità, l’organo della Consulta comunale degli immigrati comunitari ed extracomunitari, ratificandone anche il relativo regolamento: importante obiettivo dei Lions. Ed a questo proposito, così dichiara: “ Ringrazio i Consiglieri Comunali della città di Benevento, per averlo tutti condiviso, al di là delle diverse anime di appartenenza politica. Tutto ciò- prosegue Ucci – ci rende orgogliosi, in quanto siamo il primo Capoluogo dell’intera Regione Campania ad aver istituito questo importante strumento che permetterà la realizzazione di un’integrazione degli immigrati regolari all’interno delle nostre comunità, foriero di un interscambio di valori culturali ed economici, nell’ambito della convivenza pacifica con persone di altre etnie e cultura nell’ottica della reciprocità dei diritti e dei doveri ”.