Samnites Gens fortissima Italiae

Il Sannita.it

direttore Antonio De Cristofaro

Orlando: ‘Il PdL abbandoni la fase delle schermaglie autoreferenziali e passi a quella della operatività reale’

Scritto da il 13 gennaio 2010 alle 18:13 e archiviato sotto la voce Attualità. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

Sugli ultimi avvenimenti politici in casa PDL che hanno visto gli esponenti del partito di Berlusconi a Palazzo Mosti ritrovare un’unità interna, il capogruppo al Consiglio Comunale di Benevento, Nazzareno Orlando ha dichiarato:
‘Un grande partito si valuta, anche e soprattutto, per la capacità di concretizzare i suoi principi fondanti e i suoi valori di riferimento. Quando questo grande partito nasce dalla confluenza al suo interno di storie ed individualità diverse, quanto detto diviene indispensabile per facilitarne la crescita e consolidare la struttura.
Il Popolo della Libertà si trova a vivere questa fase che è, contemporaneamente, di crescita e di stabilizzazione e il dibattito interno che la caratterizza è una evidente conseguenza di quanto appena affermato. Tra le priorità più immediate vi è quella di costruire una classe dirigente che coniughi esperienza ed entusiasmo e che, se per davvero si vuol cambiar registro, sia basata su oggettivi principi di autorevolezza e meritocrazia.
Un partito che si autodefinisce “del fare” ha l’obbligo, dunque, di abbandonare la fase delle schermaglie autoreferenziali e passare a quella della operatività reale, unica vera esigenza dei cittadini-elettori che attendono risposte dignitose per le proprie necessità e che sono ormai stanchi delle sterili polemiche e delle battaglie verbali auspicando, di contro, lotte anche dure su temi importanti e condivisioni intelligenti su argomenti da ritenersi di utilità comune.
Questa riflessione porta inevitabilmente anche a ragionamenti sulle candidature che non possono essere più imposte, ma che devono avere quantomeno la condivisione della classe dirigente e degli eletti che, sul territorio, hanno una importanza imprescindibile. Un cambio di passo è dunque indispensabile ed un nuovo modo di “fare” politica è necessario….entrambi, però, sono vincolati alle necessità sopradette e non possono essere solo ed esclusivamente legati a riflessioni di carattere anagrafico o vuote dichiarazioni di principio.
Le regionali prima, e le amministrative poi, rappresenteranno, conseguentemente, lo spartiacque che renderà evidente se c’è o meno la vera intenzione di dar vita ad un popolo che lotta per le sue libertà.
Un’ultima, importante riflessione va fatta su quanto accade nella nostra città in balia di un centrosinistra che tale non è più. L’Amministrazione, particolarmente attiva su incarichi e spot pubblicitari, al di là di inchieste e sondaggi, perde, quotidianamente, il suo rapporto di fiducia con la comunità che l’ha espressa.
Questo avviene anche e soprattutto per l’esistenza di una squadra che non è più coesa. Esistono, infatti, territori invalicabili e rigidi confini che determinano una immagine complessiva fatta da tanti “sindaci in sedicesimi” che agiscono in contemporanea ma senza alcun collegamento e che, sempre più spesso, si delegittimano tra loro. Complessivamente la città è bloccata e sembra essere tornata indietro ad anni e metodi che si pensavano archiviati definitivamente.
In tale grigio scenario, l’opposizione deve rilanciare la sua capacità di essere vera alternativa e deve operare di più in tale direzione con proposte ed idee che confermino la sua qualità e la sua professionalità. Alla maggioranza non rimane che un anno per cercare di dare qualche segnale di esistenza e per attuare, almeno in parte, il programma di mandato ancora una volta relegato al ruolo di impolverato e abbandonato….libro dei sogni.”
Orlando_Nazzareno

Rispondi

Stampa Stampa
Annunci


Commenti recenti

Associazione IL SANNITA - Via San Gaetano, 22 - 82100 Benevento - P.IVA e C.F. 01755500624