Luigi Bocchino, candidato al Consiglio Regionale della lista “PER CALDORO PRESIDENTE ha rilasciato la seguente dichiarazione in merito alla politica agricola regionale:
“Basta leggere gli ultimi capitoli di un libro pubblicato lo scorso anno, autori Roberto Costanzo ed altri due esperti di agricoltura, per rendersi conto che la gestione Bassolino non ha orientato verso i giusti obiettivi gli enormi finanziamenti destinati all’agricoltura campana dall’Europa. Venti anni fa l’economia sannita godeva di due floridi settori produttivi: la tabacchicoltura ed il vitivinicolo; settori che oggi sono ambedue in preda a grave crisi.
Il tabacco è un malato terminale per il quale occorre intravedere un’alternativa efficace. La vitivinicoltura è un malato che richiede una terapia d’urto e non già una cura di aspirina. Il dopo Bassolino deve caratterizzarsi con una politica agricola di riconversione, trasformazione e rilancio che veda gli agricoltori non come semplici spettatori, bensì come protagonisti primari. E’ questo il modo giusto per far riprendere all’agricoltura sannita la strada giusta dello sviluppo’.