Il Benevento si fa sfuggire una vittoria importantissima in casa del Figline Valdarno e, a farne le spese, è stato l’allenatore Camplone esonerato dai Vigorito subito dopo il termine della gara. Al suo posto ritorna Leo Acori che guiderà il Benevento all’assalto della qualificazione ai playoff. Un vero peccato il 2-2 finale, con il pareggio finale dei toscani arrivato a nove minuti dalla fine con la solita disattenzione difensiva: il Benevento non ha così capitalizzato la sconfitta del Lumezzane a Monza, ed ora deve recuperare ancora due punti per agganciare il quinto posto.
Camplone, ancora una volta, è costretto a cambiare in difesa: fuori Landaida, in campo dal primo minuto Cattaneo a fare coppia con Ferraro: in avanti Bueno, Clemente e Castaldo, con Vacca a centrocampo. Nonostante i buoni propositi è stato il Figline a dominare il primo tempo fino al gol del vantaggio al 27esimo con Frediani. La svolta al 63esimo minuto: Camplone manda in campo Evacuo al posto di un evanescente Castaldo ed il bomber di Pompei è subito decisivo. Dopo tre minuti angolo per il Benevento, Evacuo di testa fa sponda per Bueno e, l’argentino insacca per il pareggio dei giallorossi. Dopo otto minuti Benevento in vantaggio proprio con Evacuo. Il centravanti ha, dopo pochi minuti la palla dell’1-3 ma la fallisce a tu per tu con il portiere toscano. Un errore che costa caro perchè all’81esimo gli Stregoni si fanno raggiungere sul 2-2 con D’Antoni e non riescono a vincere.
Subito dopo la gara, la società giallorossa ha deciso di esonerare il tecnico Andrea Camplone. Al suo posto, torna sulla panchina degli stregoni Leo Acori che da martedì dirigerà gli allenamenti della squadra, in vista della partita contro il Novara, che da oggi è matematicamente in serie B.