Riceviamo e pubblichiamo una nota di Marcello Aversano (Api). “Il crollo della Domus dei gladiatori, verificatosi sabato scorso nell’area degli scavi di Pompei, ripropone con urgenza il tema della salvaguardia e valorizzazione dei beni archeologici, monumentali e storici delle nostre città. Non è possibile restare indifferenti dinanzi alla tragedia che ha colpito un sito considerato patrimonio dell’umanità ma evidentemente poco difeso dalle istituzioni nazionali e regionali. E’ necessario fare chiarezza sulle cause del crollo: il compito di indagare spetta alla magistratura e non intendiamo inoltrarci in questo sentiero. E’ evidente però che si impone la redazione di un piano straordinario perché avvenimenti drammatici, come quello di Pompei, non abbiano più a verificarsi. Non ci interessano gli attacchi politici al ministro Bondi. Se sarà capace di studiare le soluzioni e intercettare le risorse finanziarie lo sosterremo con convinzione affinché i nostri beni culturali siano messi a riparo anche da eventi metereologici imprevedibili. Questo discorso coinvolge soprattutto la Campania che detiene un’infinità di bellezze artistiche le quali fungono da attrattore turistico con positive ricadute sul sistema economico regionale. E’ questa una leva dello sviluppo che va difesa e incentivata anche in provincia di Benevento, un’area interna che già sconta notevoli difficoltà nell’inserirsi nei grandi circuiti turistici. Per questa ragione non riusciamo a comprendere quali sono i motivi perchè i nostri ripetuti e accorati appelli per la valorizzazione e la riapertura del nostro Teatro Romano restano inascoltati. Ci auguriamo che gli ultimi eventi di Pompei contribuiscano a smuovere le acque e soprattutto le coscienze di quanti hanno competenze in materia. Il Teatro non può restare nelle attuali condizioni. I lavori devono procedere e poi vanno assunte scelte chiare sul percorso futuro. Noi una proposta l’abbiamo già suggerita e speriamo possa essere presa in considerazione: il Comune ha la possibilità di assumere la gestione della struttura con evidenti vantaggi dal punto di vista culturale e turistico. E’ questo un obiettivo che intendiamo perseguire con convinzione d’accordo con l’assessore comunale competente Raffaele Del Vecchio e con la cooperazione di tutti coloro che amano il nostro patrimonio artistico e culturale”.