Intervenendo ai lavori del tavolo interistituzionale svoltosi presso la Provincia di Benevento, convocato per affrontare la questione dei precari della scuola, il sottosegretario al Lavoro, Pasquale Viespoli, ha ribadito che “la riforma della scuola è un punto di svolta importante ma è indispensabile che la si accompagni con misure idonee ad evitare un impatto devastante sul piano sociale, in particolare in alcune regioni del Paese”. “A partire dalle proposte del senatore Valditara – ha proseguito Viespoli – è importante costruire un vero e proprio piano di utilizzo delle competenze, presenti nell’universo del precariato, sul modello dell’accordo di cooperazione istituzionale Stato-Regioni in materia di ammortizzatori sociali e politiche attive del lavoro. Si apra quindi un confronto ampio e partecipato sul piano istituzionale e sociale – ha aggiunto – al fine di evitare l’esasperazione del conflitto e fare il possibile per determinare un clima di responsabilità sociale indispensabile per affrontare i grandi cambiamenti legati alla necessaria modernizzazione della scuola italiana. Peraltro, come giustamente affermato da Valditara “è urgente affrontare il problema del precariato per poter avviare una seria riforma della formazione e del reclutamento degli insegnanti”. “Il Governo non lasci solo il ministro Gelmini e assuma il tema dell’istruzione come una delle grandi priorità nazionali”, ha concluso il sottosegretario Viespoli, che, per quanto riguarda la Campania, ha citato come riferimento positivo il protocollo d’intesa già sottoscritto dai ministeri del Lavoro e dell’Istruzione con la Regione.