Sono stati 40 minuti di grande tensione, ma alla fine la Coim Benevento riesce nell’impresa di battere il Riano e raggiunge la semifinale play off al primo anno di esperienza nel campionato di serie C1.
71 a 64 il punteggio finale di una gara in cui si sono vissute tutte le emozioni che solo la pallacanestro sa dare, ancor di più nelle sfide senza domani com’era quella che si è disputata ieri pomeriggio in un caldissimo Palatedeschi.
Il livello di gioco non è stato altissimo ma era normale per una gara di spareggio, ma alla fine lo spettacolo per gli appassionati non è assolutamente mancato.
I sanniti avevano cominciato bene con un parziale di 7-0 nei primi minuti di gara ma avevano poi subito il ritorno degli laziali bravi a sfruttare la velocità del playmaker Mori, atleta nativo di Benevento.
Il primo quarto si chiudeva con un punteggio bassissimo 11-12 a dimostrazione della grande tensione che impediva a tutte e due le squadre di giocare al meglio.
Nei secondi dieci minuti era la Coim a tentare il primo allungo grazie a quattro minuti di trance agonistica di Gabrielli autore di 15 punti consecutivi che davano ai suoi il massimo vantaggio +9 a tre minuti dal riposo.
Ancora una volta la squadra ospite, allenata dal duo Michieli e Bocci, era brava a ricucire lo strappo ed chiudeva il primo tempo sotto di soli tre punti (32-29).
Al rientro dagli spogliatoi l’inerzia passava tutta dalla parte laziale, Mori & co. trovavano il primo vantaggio dopo due minuti e mostravano una maggior tranquillità a dispetto dei sanniti che, soprattutto in attacco, non riuscivano a trovare soluzioni di gioco a causa della tensione e forse anche della stanchezza dopo una stagione lunghissima.
Piscitelli e Credendino, assoluti protagonisti nella vittoria beneventana in gara 2, non riuscivano ad entrare in partita, solo Parlato, un leone in difesa, mostrava segni di vitalità tra i sanniti.
Al nono minuto del terzo quarto poi, la gara viveva una fase potenzialmente decisiva a favore del Riano, gli arbitri vedevano un fallo in attacco di Gabrielli, che protestava in maniera vibrante con i due fischietti rei, secondo il playmaker della Coim, di non aver visto la simulazione di Mori, suo rispettivo avversario.
Le proteste di Gabrielli sfociavano in un fallo tecnico, che mandava per quattro volte consecutive in lunetta la compagine laziale brava a capitalizzare l’opportunità ed a trovare il massimo vantaggio sul + 8 ( 40-48).
Nell’ultima frazione di gioco la gara sembrava nelle mani della truppa del duo Bocci – Michieli, ma era Piero Credendino, che Coach Annecchiarico aveva tenuto a lungo in panchina in vista dei minuti finali, a dare il via alla grande rimonta della Coim.
L’atleta, nativo di Benevento, realizzava 7 punti consecutivi, riportando la Coim a -1 (51-52), un tiro libero di Mariani riportava la sfida in parità a 5 minuti dalla conclusione (52-52).
Il finale di partita era un concentrato di emozioni non adatto ai deboli di cuore.
L’atmosfera all’interno del Palatedeschi era caldissima, con i sostenitori beneventani e quelli laziali, accorsi numerosi in città, che urlavano al massimo per sostenere i propri beniamini.
La Coim, proprio negli ultimi scampoli della disputa, riusciva a ritrovare un po’ di lucidità in attacco ed era Simone Murtas a piazzare le due triple che le davano il vantaggio decisivo (65-63) ad un minuto dalla sirena.
In difesa i sanniti, grazie soprattutto a Salvatore Parlato, il più lucido ieri, impedivano al Riano di trovare la via del canestro .
Negli ultimi secondi, Murtas, Parlato e Credendino, realizzavano con freddezza i tiri liberi che consegnavano alla compagine del presidente Mimmo di Nunzio i punti della vittoria e del passaggio alle semifinali.

Al suono della sirena il pubblico di parte beneventana poteva esplodere in un boato liberatorio ed applaudire la squadra che festeggiava al centro del parquet il raggiungimento di un risultato storico, oltre che inaspettato all’inizio della stagione.
Grazie alle imprese della Magic Team, il basket nella terra delle streghe ritorna ad un livello mai raggiunto da quindici anni a questa parte, dai tempi lontanissimi delle Cave Sannite.
Comune denominatore delle due esperienze è una sola persona, Bruno Annecchiarico, all’epoca General Manager, oggi allenatore e protagonista principale dei successi della Magic Team Benevento.
Anche ieri, con alcune decisioni rischiose, ma alla fine rivelatesi corrette, il coach ha impresso il suo marchio sulla vittoria che da alla Coim la soddisfazione di entrare a far parte del novero delle migliori quattro squadre del campionato di C1.
In semifinale Piscitelli e soci affronteranno il Collana Napoli che ha sconfitto in due partite l’Olimpia Cagliari.
I napoletani partono sicuramente favoriti per il raggiungimento della finale ma Benevento ha già dimostrato nell’arco di tutta la stagione di saper affrontare al meglio qualsiasi tipo di avversario.
Il tabellone del primo turno dei play off promozione del campionato di serie C1 si è chiuso ieri con una altro successo di una squadra beneventana, la Pianauto Airola, infatti, ha superato nella gara decisiva il Benacquista Fondi, raggiungendo anch’essa le semifinali dove affronterà la Luiss Roma.
Tre squadre campane ed una laziale compongono il quartetto di semifinaliste che si giocheranno l’ultimo posto disponibile per la promozione in serie B.
La Coim giocherà sul parquet di Napoli, domenica prossima, gara 1, giovedì 20 maggio, alle 19.00 si gioca gara 2 al PalaTedeschi mentre l’eventuale bella si disputerà il 23 maggio 2010 in casa dei partenopei.