L’On. Clemente Mastella (Udeur/Pdl – PPE) ha presentato oggi un’interrogazione scritta alla Commissione Europea per chiedere misure urgenti di intervento a sostegno dei produttori e dei coltivatori di tabacco al fine di evitare un tracollo del settore già fortemente in crisi.
Ricordato che “la riforma della Politica Agricola Comune per il settore del tabacco prevede la soppressione progressiva degli aiuti alla produzione e la loro sostituzione mediante pagamenti interamente disaccoppiati”, Mastella osserva che “le conseguenze negative di questa riforma sono già evidenti in molti Stati membri, come in Italia, dove il tabacco costituisce spesso l’unica fonte di reddito per molte migliaia di nuclei familiari e dove si è registrato un forte calo della produzione”.
“Considerando che la coltura del tabacco nell’Unione – sottolinea ancora Mastella – riveste una grandissima importanza dal punto di vista economico e sociale (basti pensare che il settore impiega nell’UE circa 100 000 agricoltori e circa 400 000 lavoratori subordinati; oltre ad un indotto di attività correlate) e che il previsto disaccoppiamento degli aiuti alla produzione avrà la completa eliminazione della coltura del tabacco sul territorio dell’Unione, rendendo così necessaria la sua importazione dai paesi terzi, si chiede alla Commissione:
- se la revisione della PAC non costituisca una buona occasione per apportare alcune rettifiche alle disposizioni adottate attraverso la riforma del 2004;
- se non consideri legittimo ed opportuno mantenere delle misure di sostegno alla produzione almeno fino al 2013;
- se non ritenga infine che, facendo leva sul riconoscimento dello “stato di crisi” del mercato, possano essere autorizzate misure nazionali di carattere straordinario a tutela della produzione e del lavoro, quali il rinvio delle scadenze contributive, fiscali, bancarie; l’azzeramento delle accise per i carburanti agricoli e la riduzione degli oneri previdenziali per le aziende che ricadono in zone particolarmente svantaggiate.”