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‘Le vie della ceramica’, la proposta di legge regionale di Mario Ascierto Della Ratta

Scritto da il 10 febbraio 2010 alle 11:56 e archiviato sotto la voce Territorio, Testata. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

Il Consigliere Regionale Pdl, Mario Ascierto Della Ratta, informa che, nella giornata lunedì, 8 febbraio, ha presentato una Proposta di Legge Regionale intitolata : “Le Vie della Ceramica della Regione Campania”, volta all’adozione di norme idonee al sostegno delle attività quali: la produzione, il commercio, il turismo e la cultura direttamente o indirettamente connesse alla ceramica. L’intenzione è quella di fare, della ceramica di qualità, il volano della promozione turistica, culturale ed economica dei territori nei quali essa è stata prodotta, intendendosi per qualità, quelle produzioni di ceramiche titolari dei marchi : “ Ceramica artistica e tradizionale ” e “Ceramica di qualità ” secondo il Decreto del Ministro dell’Industria, Commercio e dell’Artigianato del 26 giugno 1997 e secondo la Legge del 9 Luglio 1990 n:188, e tutte quelle produzioni artistiche e di qualità che sono comunque realizzate in ambiti territoriali nei quali sia documentata la tradizione storica e/o la caratterizzazione produttiva contemporanea.
La finalità di questa Legge è quella di promuovere le iniziative dei territori interessati alle produzioni storiche e contemporanee delle ceramiche di qualità, attraverso l’istituzione di itinerari con finalità turistiche e cultuali. Questi ultimi dovranno avere le caratteristiche e le condizioni previste negli articoli contenuti nella Legge stessa ed assumeranno la denominazione: ”Vie della Ceramica della Campania”. Le “Vie”devono mettere in comunicazione, secondo un progetto organico di valorizzazione turistica, cultuale ed economica, i luoghi della produzione e commercializzazione delle ceramiche di qualità; i luoghi di formazione degli operatori e degli artisti delle ceramiche; i musei pubblici e privati di ceramiche di qualità, nonché di ceramiche a valenza storico/artistica; i centri di documentazione e gli archivi storici delle produzioni; i luoghi pubblici e privati – all’aperto o al chiuso- di esposizione permanente o temporanea di ceramiche di qualità o di valore storico/artistico.
L’istituzione delle strade avverrà su iniziativa di comitati promotori da costituirsi secondo i dettami contenuti nella Legge in esame e la loro gestione consentirà alle “Vie”, l’accesso a : 1) attività promozionali nell’ambito della disciplina regionale in materia di promozione economica; 2) attività di sostegno al turismo; 3) attività di sostegno alle iniziative culturali; 4) attività di sostegno allo sviluppo locale sostenibile. L’erogazione di contributi, da parte della Giunta Regionale, prevederà specifiche risorse stanziate in bilancio, finalizzate all’erogazione di contributi per il sostegno degli interventi di realizzazione, messa in opera e manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica di :”Via”; la realizzazione e diffusione di materiale informativo sulla “Via”, sia su supporto cartaceo che su supporto multimediale; la realizzazione di eventi promozionali a carattere nazionale ed internazionale, regionale, provinciale e locale, creatori di flussi turistici a beneficio del territorio interessato e l’ integrazione del sistema regionale delle “Vie”.
La proposta di legge, presentata dal Consigliere Ascierto Della Ratta, prende spunto dalla considerazione che, oggi, gran parte della richiesta turistica è influenzata proprio da fattori quali la tipicità delle produzioni e della qualità, e che la produzione di ceramica di qualità è oramai un patrimonio consolidato in Regione Campania con i Comuni di Cerreto Sannita (Bn), di San Lorenzello (Bn), di Vietri sul Mare (Sa) e di Capodimonte ( Comune di Napoli) che sono tra i piu’ importanti centri produttori, per vocazione, di ceramiche con una certa e riconosciuta identità storica e culturale, legata a produzioni di qualità certificata, comuni già da tempo organizzati nella valorizzazione del loro patrimonio. Essi e tutti gli altri che ne faranno domanda, sicuramente potranno, con questo nuovo strumento legislativo, rafforzare il loro ruolo ed incrementare i flussi turistici verso le proprie zone. In questo modo, le aree territoriali dei menzionati Comuni campani, otterranno evidenti benefici.

DellaRatta_Mario

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