L’amministratore unico della SAMTE (SANNIO AMBIENTE E TERRITORIO srl), dott. Raffaele Bianco, su conforme parere dell’assessore provinciale di Benevento all’ambiente, Gianluca Aceto, ha dato disposizione per ritrasmettere ai tutti i comuni la lettera già inviata in data 22 aprile 2010 concernente la tariffa provvisoria per il conferimento dei rifiuti presso lo STIR di Casalduni. Nella nota della scorsa primavera, l’Amministratore ricordava che, per effetto della legge n. 26 del 2010 (di conversione del decreto legge n. 195 del 2009), spettano ai presidenti delle Province, a far data dal 1° gennaio 2010, i compiti di programmazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti. Per provvedere a tanto, ricordava ancora il dott. Bianco, la Provincia ha istituito la SAMTE con titolarità, tra l’altro, dell’impianto STIR di Casalduni presso il quale si conferisce la frazione provinciale di rifiuti indifferenziata. L’Amministratore quantificava, “provvisoriamente” e “salvo conguaglio  successivo”, la stima dei costi di conferimento per l’impianto STIR di Casalduni per l’anno 2010 in € 109,09 per tonnellata oltre all’IVA, come per legge.
Nella nota del 22 aprile, inoltre, l’Amministratore Unico scriveva ai Comuni: “Per la formulazione della relativa voce di bilancio preventivo dell’anno 2010, si propone di utilizzare l’importo della suddetta stima provvisoria parametrata all’entità della frazione indifferenziata conferita nell’anno 2009 (discarica e/o Stir), desumibile dall’Osservatorio provinciale Rifiuti anche se attualmente non ancora formalmente certificata”. Il dott. Bianco, nel ribadire oggi il contenuto di quella circolare, ha ricordato a tutti i Soggetti deputati a farlo il rispetto della scadenza del 30 settembre 2010 per l’emissione della TARSU.