Il gruppo consiliare ‘Da sempre per Cerreto’ ha inviato una nota in cui ribadisce la sua contrarietà alla privatizzazione dell’acqua, stabilita da una recente legge promulgata dal governo.
“La norma prevede la cessazione degli affidamenti a società interamente pubbliche e controllate dai comuni entro il 31 dicembre 2011. In questo modo vengono espropriati gli Enti locali della possibilità di individuare la forma più adatta attraverso la quale gestire ed erogare i servizi pubblici locali. La via alla privatizzazione dell’acqua risulta completamente spianata.
Tale circostanza rappresenterebbe l’ennesimo colpo inferto al patrimonio delle nostre comunità che verrebbe consegnato indebitamente nelle mani dei privati. Ciò, inoltre, comporterebbe, come accaduto in molti paesi dell’Unione Europea, un abbassamento della qualità oltre che un aumento delle tariffe. L’acqua è un bene comune e un diritto umano non alienabile.
Per questo, in un recente Consiglio comunale, il gruppo “Da sempre per Cerreto” aveva sollecitato la maggioranza affinchè riconoscesse il servizio idrico come pubblico locale privo di rilevanza economica. Purtroppo la nostra proposta è stata bocciata, testimoniando ancora una volta totale disinteresse per le questioni che realmente interessano la vita dei cittadini della nostra comunità. E’ per questo che ci rivolgiamo a tutti gli abitanti di Cerreto Sannita affinchè condividano con noi la ferma necessità di scongiurare questo pericolo”.