I Carabinieri della Compagnia di san Bartolomeo in Galdo hanno effettuato nel corso della notte un servizio rinforzato con numerose pattuglie sul territorio, per un maggiore controllo dello stesso, attesa una certa recrudescenza dei fenomeni legati ai reati predatori. La prevenzione e il contrasto ai furti in abitazione o in esercizi commerciali sono stati gli specifici ed effettivi scopi dei Carabinieri, che, attraverso la vigilanza sugli obiettivi considerati “sensibili”, in quanto più esposti alle mire dei malintenzionati, nonché il controllo delle persone in arrivo ed in transito sul territorio, hanno cercato di prevenire la commissione di furti o di altri reati connessi. Il servizio in questione, organizzato in un più ampio contesto di massimizzazione della presenza dei Carabinieri sul territorio, fortemente voluto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento, ha visto la partecipazione di ben sette pattuglie delle dipendenti Stazioni, più quella dell’Aliquota radiomobile. I Carabinieri di San Marco dei Cavoti, nei pressi del locale cimitero, ben camuffata nella vegetazione, hanno rinvenuto una motrice di un camion, rubata a Benevento il mese scorso, la quale, dopo i rilievi tecnici e gli accertamenti del caso, è stata restituita al legittimo proprietario. I Carabinieri del Radiomobile hanno invece effettuato alcuni controlli mediante l’etilometro in dotazione, risultati comunque negativi. Occorre comunque ricordare che lo stesso reparto, in questo primo scorcio di ottobre, ha effettuato oltre duecento controlli per la repressione della guida in stato di ebbrezza alcoolica, ritirando e sequestrando due patenti di guida e segnalando alla competente autorità amministrativa due automobilisti. Tutto ciò al fine di una maggiore sicurezza nella circolazione stradale, attesi i diversi incidenti, anche mortali, accaduti nel Fortore, secondo le nuove disposizioni del Codice della strada, che prevedono sempre un valore massimo di 0,5 g/l di alcool nel sangue per la positività del test, ovvero per far scattare la sanzione prevista. Ma questa è solo amministrativa se il valore di alcool nel sangue è compreso fra 0,5 e 0,8 g/l, limite dopo il quale scatta automaticamente la denuncia penale.