‘‘E’ stata un’accelerazione unilaterale che non condividiamo e che consideriamo sbagliata. Solo due giorni fa ci eravamo lasciati pensando a un altro percorso. Ci sono aspetti fondamentali che vanno assolutamente risolti. Anzitutto la definizione dei livelli essenziali per la sanita’ e per le prestazioni assistenziali e gli altri servizi. I costi standard sono una gamba, l’altra gamba sono i servizi da garantire ai cittadini. Solo cosi’ si determina il fabbisogno e quanto dev’essere fiscalizzato. Serve assoluta corrispondenza tra servizi da garantire e risorse necessarie”. Lo afferma in una intervista al Sole 24 Ore il presidente della Conferenza dei presidenti di regione e governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani. ”Mi auguro – prosegue – che arrivino risposte, come al riconoscimento dell’autonomia delle regioni a statuto speciale. Questa settimana approfondiremo tutto, anche tra di noi. Sono passi che nessun livello istituzionale puo’ sbagliare. Ne va dei servizi ai cittadini, ne va dei diritti della gente. Questa e’ la trasparenza da garantire”. Infine sul Sud, che teme un asse Lombardia-Emilia Romagna Errani assicura che ”non c’e’ alcun asse. Noi tutti chiediamo che sia applicata interamente la legge delega e che il federalismo rappresenti una nuova unita’ d’Italia. Piena e convinta”.
Fonte Asca