L’assessore provinciale di Benevento all’ambiente, Gianluca Aceto, si è dichiarato “stupito” nell’apprendere stamani da fonti di Stampa che la Provincia non avrebbe comunicato al Comune capoluogo i dati relativi ai costi del servizio di propria competenza per la gestione rifiuti ai fini del calcolo della TARSU. L’assessore Aceto nega che la Provincia sia stata inadempiente rispetto a quanto stabilito dalla legge n. 26 del 2010 ed, anzi, conferma che la Società SAMTE, interamente partecipata dalla stessa Provincia, ha tempestivamente comunicato in data 22 aprile 2010 a tutti i Comuni del Sannio e, dunque, anche a quello di Benevento l’importo degli oneri dovuti con l’esatta e chiara distinzione delle quote di rispettiva attribuzione ai fini della TARSU. L’assessore Aceto, nell’affermare che esiste la ricevuta della avvenuta comunicazione al Comune capoluogo di tali oneri, ha comunque chiarito che l’amministratore unico della SAMTE risponderà ufficialmente nelle prossime ore al Comune di Benevento sulla questione. Aceto infine si dichiara convinto che le scadenze previste dalla legge n. 26 del 2010, in particolare per quanto concerne la scadenza del 30 settembre 2010 per l’emissione della TARSU con le competenze dovute, siano rispettate da tutti i Soggetti obbligati.