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direttore Antonio De Cristofaro

Organi e ottoni protagonisti con i concerti del Conservatorio di Benevento

Scritto da il 8 giugno 2010 alle 11:13 e archiviato sotto la voce Attualità, Cultura & Spettacoli. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

Continuano gli appuntamenti con i concerti della Stagione 2010 organizzati dal Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento. Giovedì 10 giugno protagonisti saranno gli organi e gli ottoni con gli studenti Alessandro Fusco e Andrea Verrengia, trombe, Giuliano Cerbarano e Pasquale Falzarano, tromboni. Ad accompagnarli ancora due eccellenze del corpo docenti del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento: il m° Vincenzo D’Arcangelo, tromba e trombone, ha collaborato con l’Orchestra siciliana, l’Orchestra lirica di Livorno, l’Orchestra del S. Carlo di Napoli, l’Orchestra della RAI di Napoli, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, ha tenuto concerti in Italia e all’estero collaborando con direttori di chiara fama tra cui Riccardo Muti, Daniel Oren, Piero Bellucci; il m° Antonio Varriano, organo, ha partecipato a numerosi festival e rassegne internazionali esibendosi in sedi prestigiose come la Gotische Zaal del Palazzo dei Reali d’Olanda in l’Aia, la Nieuwekerk e la Oudekerk di Amsterdam, la Laurenskerk di Rotterdam, Festival Internazionali di Roma, Bari, Firenze, Bentivoglio (BO), ha collaborato come organista (continuista e solista) con l’Orchestra Regionale del Molise, l’Orchestra molisana “Musika rara” e l’”Orchestra da Camera di Ravenna”; attualmente è organista della Chiesa di “S. Antonio Abate” di Campobasso dove suona un organo del 1696/7 (unico strumento antico superstite della città) attribuito alla Famiglia D’Onofrio e dove è direttore artistico della rassegna organistica “Suoni antichi”.

Cornice del concerto sarà il Duomo di Teano, splendido edificio in stile neo-romanico ricostruito dopo la distruzione dei bombardamenti del 1943, in cui si conservano un ambone cosmatesco e un coro ligneo risalente al XVI sec.

La scelta della cattedrale teanese riveste un duplice significato: un chiaro omaggio da parte dell’istituzione di Alta Formazione sannita al luogo in cui si decisero le sorti dell’Italia nel 1860, ma anche un omaggio ai numerosi studenti della terra di lavoro che sono iscritti presso il Conservatorio di Benevento, pendolari della musica che quasi ogni giorno si spostano verso il territorio sannita per studiare sotto la guida di docenti di notevole levatura artistica.

Il programma della serata vedrà l’esecuzione di numerosi brani per organo e ottoni di autori di diverse epoche, alcuni assai noti, come il Te Deum di M.A. Charpentier, o il corale di J.S.Bach Jesus bleibet meine Freude, altri meno noti ai più ma di grande effetto sonoro, grazie soprattutto all’ insolito organico della serata.

Questo il programma completo: Canzon francese la “Carissima” a 8 di A. Banchieri, Trumpet Voluntary di J. Clarke, Canzon II a 8 di G. Gabrieli, Preludio e fuga in Mi min. di N. Bruhns, Jesus bleibet meine Freude BWV 147 di J. S. Bach, Sonata per Tromba e Organo in Re magg. di A. Corelli,  Sinfonies de fanfares di J.J. Mouret, Preludio al “Te Deum” di M. A. Charpentier.

Prossimo appuntamento con i concerti della Stagione 2010 mercoledì 16 giugno, alle ore 19.30 presso il Duomo di Teano, con Organo e Sassofono.

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