«E’ stata una giornata vissuta sulla riflessione di valori etici perenni, quale il rispetto della vita umana e della dignità di tutti gli individui, nonché sull’apprezzamento dell’importanza della cooperazione e dell’incontro tra i popoli e le culture»: questo il commento dell’assessore provinciale di Benevento alle politiche formative, Annachiara Palmieri, che ha partecipato presso l’Istituto Professionale Industria ed Artigianato “Luigi Palmieri” di Benevento, allo scambio culturale denominato “Cooperation Italy-Slovakia” nel corso del quale Tatiana Kernova Wetzler, figlia di Alfred, scampato all’inferno di Auschwitz, ha rievocato l’orrore della Shoah.
Lo scambio culturale nel settore dell’istruzione pubblica e della formazione professionale nel settore della moda è attivo già da qualche tempo tra il “Palmieri” e lo Stredna Umelechà Skola di Trencin in Slovacchia: già a novembre 2009 una delegazione slovacca era stata nel Sannio in preparazione di “Artemoda Fashion Award”, che ha visto i due Istituti italiano e slovacco tra i protagonisti. A nobilitare l’incontro odierno, peraltro, ha contribuito Martina Balunova, consigliere e vice ambasciatore plenipotenziario della Repubblica Slovacca in Italia.
Alla visita ufficiale, presentata dal Presidente dell’Assostampa Giovanni Fuccio, erano presenti, oltre all’assessore Palmieri ed alla dirigente scolastico dell’Istituto Assunta Fiengo, l’assessore comunale alla Pubblica istruzione Luigi Ionico, il provveditore agli studi Pietro Esposito, don Pompilio Cristino, in rappresentanza dell’arcivescovo metropolita Andrea Mugione, e la presidente provinciale dell’UNICEF Carmen Maffeo.