Atto intimidatorio ai danni del sindaco di San Leucio del Sannio, Carlo Iannace. Ignoti, nella notte tra domenica e lunedì, hanno rubato la sua borsa da lavoro, contenente documenti e un pc portatile, che si trovava a bordo della sua autovettura parcheggiata dinanzi alla sua abitazione di Via Fievo. Danni anche all’auto del primo cittadino: per compiere il furto, infatti, è stato infranto il vetro di una portiera. Questa mattina, dopo aver scoperto l’accaduto, il primo cittadino di San Leucio del Sannio ha contattato i carabinieri della locale Stazione a cui ha presentato una denuncia affinché si faccia luce sull’episodio. “L’augurio è che si tratti di un gesto isolato perpetrato da un malvivente – ha commentato a caldo Iannace -. Certo le circostanze del furto fanno pensare a un’azione premeditata, portata avanti da persone in cerca di documenti riguardanti l’attività amministrativa. Ho questa convinzione perché nel mirino è finita proprio la mia autovettura e non quelle dei miei familiari che pure erano parcheggiate nello stesso piazzale. Non va sottovalutato, inoltre, che tale atto giunge al termine di una settimana particolarmente infuocata a seguito delle polemiche per la discarica di Contrada Iodice. Ho l’impressione che in paese c’è chi alimenta veleni e non contribuisce alla costruzione di un clima sereno nell’esclusivo interesse della comunità. L’Amministrazione da me guidata – ha poi concluso Iannace – non si farà influenzare da questi gesti intimidatori. Continueremo il nostro lavoro con spirito di servizio, nella consapevolezza che legalità e trasparenza sono i principi cardini per chi si occupa della cosa pubblica e mira a conseguire il bene comune. Non intendiamo prestare il fianco a quanti lavorano per gettare ombre sul nostro operato ma, in ogni caso, respingiamo le provocazioni che hanno l’obiettivo di destabilizzare l’attività di un governo scelto dalla maggioranza dei cittadini sanleuciani”.