Dal Violino barocco all’Arpa rinascimentale e barocca, dalla Fisarmonia al Traversiere, dalla Direzione d’orchestra alla Direzione di coro e composizione corale, dalla Strumentazione per orchestra di fiati alla Musica Elettronica, passando anche per il Mandolino. Sono questi solo alcuni dei 24 nuovi Corsi Accademici di Primo Livello (Laurea Triennale) ad essere attivati presso il Conservatorio statale di musica “Nicola Sala” di Benevento dall’anno accademico 2010/2011. Si vanno ad aggiungere ai 23 già attivi e passati dalla fase sperimentale a quella ordinamentale che sono: Arpa; Canto; Chitarra; Clarinetto; Clavicembalo e tastiere storiche; Composizione; Contrabbasso; Corno; Didattica della musica; Fagotto; Flauto; Jazz; Musica vocale da camera; Oboe; Organo; Pianoforte; Saxofono; Strumenti a percussione; Tromba; Trombone; Viola; Violino e Violoncello. A sancire questi corsi c’è uno specifico Decreto del ministro Gelmini che attribuisce al Conservatorio sannita questa vasta gamma di offerta formativa accademica. Va detto che per accedere a questi corsi di laurea è necessario il diploma di scuola secondaria di secondo grado. Il Conservatorio statale di musica “Nicola Sala” di Benevento fa parte del sistema dell’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAMC), parallelo a quello universitario, cui lo studente accede con la maturità e previo accertamento delle competenze musicali acquisite. Conduce a diplomi accademici di primo e secondo livello, equivalenti alle lauree universitarie triennale e quinquennale. Le domande di ammissione ai Corsi Accademici di primo Livello (triennale) e a quelli di secondo Livello (beinnale) possono essere presentate fino al 23 ottobre 2010.
Nel Conservatorio di Benevento i corsi di laurea triennali di nuova istituzione, le cui griglie sono state approvate dal CNAM (Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale), riguardano i seguenti Diplomi accademici: Arpa rinascimentale e barocca; Basso tuba; Canto rinascimentale e barocco; Clarinetto storico; Cornetto; Corno naturale; Direzione d’orchestra; Direzione di coro e composizione corale; Eufonio; Fagotto barocco; Fisarmonica; Flauto dolce (già nell’ordinario); Flauto traversiere; Liuto; Maestro collaboratore; Mandolino; Musica elettronica (già attiva come Musica Applicata ai contesti Multimediali); Oboe barocco e classico; Strumentazione per orchestra di fiati; Tromba rinascimentale e barocca; Trombone rinascimentale e barocco; Viola da gamba; Violino barocco e Violoncello barocco. Il Conservatorio sannita nasce nell’anno accademico 1980/81 come Sezione staccata del “Cimarosa” di Avellino. Il Presidente della Repubblica ne sancisce l’autonomia con proprio Decreto, il 6 agosto 1988. Il 9 novembre 2006 l’Istituzione è intitolata a Nicola Sala (1713-1801), musicista e compositore sannita di scuola napoletana, quale segno d’identità storico-culturale e di forte radicamento al territorio. Un Conservatorio che fa registrare uno dei più alti incrementi della popolazione scolastica tra le Istituzioni di Alta Formazione in Campania e a livello nazionale. L’Istituzione è sede, oltre che dei corsi istituzionali, di una ricca gamma di iniziative culturali (masterclass, seminari, orchestre, concerti in sede e fuori), e organizza proprie stagioni concertistiche. Offre quindi allo studente l’opportunità di una full immersion nella vita musicale, ricca di stimoli e di valenze formative.