”Una mimosa per Sandra. Una mimosa per la giustizia e per la verita’”. E’ il tema della manifestazione spontanea promossa dalle donne del ‘Comitato Per Sandra’, in programma domani mattina a Roma, nel Circolo sportivo Flaminio (Cral delle Poste).
Da tutti i capoluoghi di provincia della Campania partiranno, a bordo di pullman, delegazioni delle donne per sostenere la presidente uscente del consiglio regionale della Campania.
‘’Ci recheremo a Roma per incontrare Sandra Lonardo, costretta ad un esilio politico ingiusto ed ingiustificato – ha spiegato la responsabile del Comitato Per Sandra, Teresa Marrone – Noi donne del ‘Comitato Per Sandra’ vogliamo ribadire che Sandra Lonardo ha il diritto di svolgere la sua campagna elettorale, al pari di tutti gli altri candidati. Domani saremo a Roma con le nostre mimose, in segno di civile ma forte protesta, per chiedere il rispetto dei diritti, delle regole democratiche. Abbiamo scelto per questo gesto, non a caso, la Giornata mondiale dell’8 marzo. Una ricorrenza nata non certo per imbellettare ma per fare memoria del sacrificio di tante donne che, da sempre, hanno lottato e lottano per il rispetto dei loro diritti, per una societa’ davvero giusta, plurale, democratica. Per le effettive pari opportunità’’.
“L’idea di andare a Roma, per incontrare Sandra Lonardo, e’ partita da alcune di noi. Il tam-tam e’ cresciuto d’istinto – dice ancora Marrone -. Stiamo raccogliendo decine e decine di adesioni spontanee. Lunedì, dunque, saremo in tantissime a Roma, per esprimere concretamente la nostra solidarietà a Sandra, ad una donna che, con dignita’, sta soffrendo per colpe che non ha commesso, sta scontando un’incredibile pena preventiva, senza sapere nemmeno di cosa la si incolpa’’. ‘’Porteremo le nostre mimose di civile denuncia. A Sandra Lonardo viene impedito di venire in Campania, per stringere le mani ed assaporare il calore degli affetti, delle persone che la stimano e che l’apprezzano per il grande lavoro svolto in questi anni in Consiglio regionale. Per questo, saremo noi ad andare da lei, sanno le sue amiche, le sue sostenitrici ad andare ad abbracciarla per non farle mancare, nel giorno dell’8 marzo, la solidarieta’ ed il sostegno che merita’’.