Giuseppe De Lorenzo, assessore alla Mobilità al Comune di Benevento replica a quanto dichiarato da Ambner De Iapinis in merito al comportamento tenuto dai Vigili Urbani martedì scorso al Corso Garibaldi.
Di seguito il testo integrale del Comunicato:
‘Caro Ambner,
Credimi, con l’affetto che da sempre a te mi lega, non so in tutta onestà, cosa poter rispondere. Tra l’altro, tu, concludendo lo sfogo intriso da malcelata amarezza, suggerisci, ed a ragione, che sia giunto il momento in cui il mondo politico tutto si sieda a discutere su quale debba essere il ruolo futuro del corpo della Polizia Municipale. Quel tempo massimo, caro Ambner, è trascorso da tempo, da molto tempo, ed in più in un silenzio generale assordante. E’ inutile che mi dilunghi oltre.
Tu, da uomo di intelletto, credo mi capisca già dal silenzio. Di parole ne ho sciupate non poche. Vero è che, proprio da quel corpo, sono iniziate le mie vicissitudini personali conclusesi, poi, in ultimo, dopo mesi da inferno, positivamente, grazie alla Procura della Repubblica di Napoli. Ed è quella vicenda che ha, comunque, segnato la mia vita ed, oggi, non riesco più a fare progetti. Sono un politico, è inutile negarlo, deluso, profondamente deluso. A ciò si aggiunge l’amarezza dovuta al fatto che la città, che, una volta per sempre dovrebbe capire, ancora fa come lo struzzo. Io le ho tentate tutte, bloccando anche i photored, ma ora sono uno sconfitto ed a breve, perdurando la situazione, non mi resta che, pur avendolo voluto, sino ad oggi, evitare ad ogni costo, ridare indietro la delega relativa ai vigili urbani. Per il corpo non mi è stato mai possibile svolgere il mio ruolo di assessore. Solo amarezze, una dopo l’altra, che, oggi, mi hanno svuotato di ogni interesse. Per questo, preferisco solo tacere’.