Venerdì 7 maggio alle ore 18, presso la Biblioteca Provinciale “A. Mellusi” di Benevento, verrà presentato il libro “Ho ristabilito le distanze con mio figlio. 9 a 5 alla Playstation”
(Auxiliatrix), del giornalista Nico De Vincentiis.

L’evento rientra nell’ambito della sezione “Autori Sanniti” della rassegna “Nonsololibri”, promossa dall’associazione Sanniopress Onlus con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura della Provincia di Benevento ed il sostegno di Eurogronde, Banca del Lavoro e del Piccolo Risparmio, Aesse Stampa, Piscina Solaria e Messaggio d’Oggi. Interverranno il rettore dell’Università del Sannio, Filippo Bencardino, il rettore della Basilica di San Bartolomeo in Benevento, mons. Mario De Santis, e il presidente dell’Aima – Associazione italiana malattia di Alzheimer, Caterina Musella, e l’attore e regista, Michelangelo Fetto. Modererà Tilde Maraviglia.

Nico De Vincentiis, attraverso la scelta letteraria del diario, racconta cronache di prossimità, fatte di sentimenti e pensiero creativo. Si tratta, infatti, del diario di un anno, il 2008, in cui emergono episodi di vita e riflessioni, “una raccolta di voci dalla palestra di casa e dai campi dove giocano (così così) famiglia, chiesa, politica e giornalismo”. Quasi una sceneggiatura con personaggi e interpreti reali e con voci di dentro a fare da contrappunto. Tra gli involontari interpreti, l’arcivescovo Mugione, il sindaco Pepe, l’assessore Del Vecchio, oltre ai componenti la famiglia. Special guest: Gesù, San Francesco, Padre Pio e Giovanni Paolo II. Le vignette sono a cura di di Antonio Esposito. In questo diario emergono simpatici quadretti familiari ma anche le contraddizioni di questo tempo, i rapporti sempre più allarmanti tra potere e esercizio della democrazia e della partecipazione, e soprattutto la difficoltà a mantenere vivi certi valori e proporre azioni esemplari.

Un tentativo, inoltre, di rilanciare quella del diario come forma espressiva per raccontare se stessi e frammenti di storia locale in un contesto di comunicazione globale. L’iniziativa editoriale rientra nel più generale progetto “Un’idea al giorno” (l’invito è tenere in allenamento i neuroni come forma di prevenzione di certe malattie che annientano la memoria) a favore della ricerca e a sostegno delle famiglie dei malati di Alzheimer.

L’intero ricavato della distribuzione del libro andrà all’associazione Aima che opera per i malati di Alzheimer e le loro famiglie.