Dopo le numerose contestazioni inviate al Ministero da alcuni docenti del Consiglio Accademico del Conservatorio di Musica “N.Sala” di Benevento e autorevoli prese di posizione, alcuni candidati hanno inviato al ministero alcuni esposti. Ultimo, in ordine di tempo, è quello trasmesso da Cosimo Minicozzi, che lamenta la sua esclusione perché la domanda sarebbe giunta in ritardo.
‘In effetti – si legge nella nota – la domanda spedita per raccomandata il giorno sette dicembre è giunta dopo tre giorni, per via della festività dell’Immacolata, mentre il Consiglio Accademico si è riunito il nove dicembre per designare la terna, senza attendere il tempo necessario per la consegna dei plichi.
Il ricorrente, pertanto, ritiene illegittima la esclusione della propria domanda e quindi invita il Ministero a ritenere nulla la designazione della terna effettuata dal Consiglio Accademico. Il Conservatorio replica che la domanda sarebbe stata protocollata oltre il termine previsto delle ore 12,00. Una esclusione, immotivata e pretestuosa – precisa Minicozzi- in quanto gli uffici del Conservatorio sono aperti al pubblico fino alle ore 14 e quindi non trova giustificazione la limitazione dell’orario imposto. Oltre tutto, non essendo previsto l’immediato esame delle domande da parte del Consiglio Accademico, tale limitazione dell’orario di scadenza è un vero e proprio abuso di potere discriminatorio oltre che tendente a favorire qualcuno a danno di altri aspiranti.
Altro punto contestato è quello dell’Avviso di partecipazione, che prevedeva un tempo strettissimo di soli cinque giorni, mai reso di dominio pubblico né tantomeno pubblicato sul sito del Conservatorio. Il tutto per giungere – si precisa nel ricorso- ad una designazione precostituita di una terna bloccata da parte della maggioranza del Consiglio Accademico del Conservatorio, così come pubblicato dal quotidiano Il Mattino del 9/12/09, prima ancora della designazione, avvenuta nella stessa giornata.
Infine tra i designati dal Consiglio Accademico nella terna degli aspiranti alla carica di Presidente, figura il Direttore del V Circolo Didattico di Benevento, che non poteva essere designato per un interesse diretto e specifico, avendo sottoscritto nel luglio scorso una convenzione con il Conservatorio di Benevento per il progetto “Scuole Aperte”, finanziato per 25.000 € dalla Regione Campania nell’ottobre scorso.
Il ricorso si chiude con le richieste al Ministero di riammissione della candidatura dello stesso Minicozzi e di dichiarare illegittima la terna approvata in data 09.11.2009 dal Consiglio Accademico; si sollecita anche il Ministero affinché intimi al Conservatorio Statale di Musica “N. Sala” di Benevento di pubblicare il Regolamento contenente i criteri di valutazione e di votazione per la designazione della terna, mai reso pubblico, al fine di garantire la legalità, la democrazia e l’imparzialità dell’Istituzione musicale sannita, che in questa circostanza sono state palesemente eluse’.